VERNON, Raymond
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a New York il 1° settembre 1913. Ha ricoperto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione; ha diretto (1956-59) lo studio sulla Regione [...] professor presso la Banca Mondiale.
I contributi di V. riguardano il ruolo e l'attività delle imprese pubbliche, l'economia della localizzazione, il commercio internazionale, le imprese multinazionali; su questi ultimi temi ha posto l'accento ...
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PEACOCK, Alan Turner
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Ryton-on-Tyne (Durham) il 26 giugno 1922. Conseguito nel 1947 il titolo di master dall'University of St. Andrews, P. ha insegnato presso [...] e il Commercio (1973-86). Dal 1975 P. è presidente onorario dell'International Institute of Public Finance, e lo è P. è caratterizzata da un particolare interesse per i problemi di politica economicae, specialmente, per il ruolo e le funzioni ...
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LANCASTER, Kelvin John
Claudio Sardoni
Economista statunitense di origine australiana, nato a Sydney il 10 dicembre 1924. Ha studiato all'University of Sydney per poi trasferirsi, nel 1953, a Londra [...] altri campi, come la teoria dei mercati, l'economia del benessere, la teoria del commercio internazionale. L. ha altresì rivolto la sua attenzione ad altri aspetti della disciplina economica; assai noto è l'articolo del 1956 sulla teoria del second ...
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MYINT, Hla
Carla Esposito
Economista birmano, nato a Bassein (Birmania) il 20 marzo 1920, morto il 9 gennaio 1989. Ha insegnato nelle università di Rangoon (1946-49) e di Oxford (1950-65) e alla London [...] esercita sulle economie dei paesi in via di sviluppo.
Secondo M. in molti paesi, nei decenni a cavallo tra Ottocento e Novecento, il commercio ha costituito uno sbocco per le eccedenze, ha reso possibile la divisione del lavoro e accresciuto il ...
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KRUGMAN, Paul R.
Claudia Ciarnò
Economista statunitense, nato ad Albany (New York) il 28 febbraio 1953. Laureatosi presso l'università di Yale nel 1974, ha conseguito il Ph.D. presso il Massachusetts [...] di quella che lui stesso ha definito la nuova teoria del commercio internazionale, emersa alla fine degli anni Settanta come una vera e propria rivoluzione nell'ambito dell'economia internazionale.
Nell'analisi di K. vengono per la prima volta ...
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LEWIS, William Arthur
Carla Esposito
(App. III, II, p. 987)
Economista britannico, morto a Bridgetown (Barbados) il 15 giugno 1991. Dal 1963 al 1970 è stato professore di Economia nell'università di [...] è stato presidente dell'American Economic Association.
Uno dei suoi contributi più noti di analisi economicaè 555-64), nella quale L. discute l'ipotesi del commercio come ''motore dello sviluppo'' e dove pone l'accento sui vantaggi che da esso i ...
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MARESCALCHI, Arturo
Nato a Baricella (Bologna) il 30 ottobre 1869. Diplomatosi presso la R. Scuola di viticoltura e di enologia di Conegliano nel 1889, si perfezionò negli studî vitivinicoli in Francia. [...] e agraria. Fondò pure il settimanale Il Commercio vinicolo e la e del vino in Italia (Milano 1931-37) in collaborazione con G. Dalmasso e altri specialisti; Il volto agricolo d'Italia (Milano 1936) e numerosissimi manuali di tecnica ed economia ...
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MASCI, Guglielmo
Economista, figlio di Filippo (v. XXII, p. 496), nato a Napoli il 18 novembre 1889, morto a Roma il 12 gennaio 1941, professore successivamente nelle università di Perugia (1918) Cagliari [...] , Torino 1934); Scritti monetari, Aquila 1926; Cambî, commercio estero e circolazione interna, Palermo 1927; Lezioni di statistica, Napoli 1934; Economia capitalistica eeconomia corporativa, Roma 1935; Corso di scienza delle finanze, 2 voll ...
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JOHNSON, Harry Gordon
Domenico Da Empoli
Economista, nato a Toronto il 26 maggio 1923 e deceduto a Ginevra l'8 maggio 1977. Assistant lecturer (1948-49) e lecturer (1950-56) presso l'università di Cambridge [...] soprattutto la teoria del commercio internazionale e la teoria monetaria, anche in relazione ai problemi delle economie sottosviluppate. La sua produzione scientifica è eccezionalmente ampia (nel 1976 è stato definito come l'economista che ha più ...
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WEILLER, Jean Sylvain
Economista francese, nato a SaintDié, Vosges, il 26 luglio 1905. Ha insegnato nell'università di Poitiers, di cui è decano onorario, e dal 1955 è professore nella Facoltà di diritto [...] appliquée, condirettore della Revue économique, della Revue d'économie politique e della Revue d'histoire économique.
Si è occupato soprattutto di economia internazionale e di problemi relativi al commercio con l'estero. Le sue opere principali sono ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.