Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] , cercando di erigere lo studio dei problemi economici a sistema razionale. L’opera dei fisiocrati ebbe grande importanza pratica, ispirando la campagna per la libertà del commercio dei cereali e per la soppressione delle dogane interne, delle ...
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Astronomia
Arco di cerchio massimo che congiunge due stelle sulla volta celeste. Il metodo degli a. serve per individuare e riconoscere una stella che si trova sul prolungamento di un a. determinato da [...] fra le valute del sistema e, quindi, modifica le condizioni di competitività nel commercio internazionale dei paesi coinvolti. L’ a. dei sistemi fiscali, adottato in genere per preparare un’unione economica, è l’armonizzazione delle norme tributarie ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] numéraire et le commerce, 1720-24). La critica, pur rilevandone gli errori tecnici, ha riconosciuto la genialità di L., che per primo vide la connessione tra circolazione dei mezzi di pagamento e sviluppo dell'attività economicae tentò di realizzare ...
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Economista statunitense (Gary, Indiana, 1915 - Belmont, Massachusetts, 2009). Padre dell'economia neokeinesiana, i suoi contributi hanno riguardato gli ambiti più diversi della teoria economica, analizzati [...] del capitale; gli approfondimenti della teoria del commercio internazionale. È considerato pertanto il capostipite degli economisti neokeynesiani e ha avuto nel 1970 il premio Nobel per l'economia. Consigliere del Tesoro, membro del Comitato dei ...
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Economista statunitense (New York 1913 - Cambridge, Massachusetts, 1999), prof. alla Harvard business school (1959-78) e alla Harvard University (dal 1978). I suoi contributi riguardano il ruolo e l'attività [...] delle imprese pubbliche, l'economia della localizzazione, il commercio internazionale, le imprese multinazionali. Al nome di V. in particolare è legata la "teoria del ciclo di vita del prodotto" attraverso la quale egli individua uno schema ...
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vantaggio In economia aziendale, v. competitivo, combinazione di fattori riferiti al prodotto, al prezzo, alla distribuzione, all’immagine, all’organizzazione di un’azienda, che tende a rispondere a bisogni [...] dalle sue concorrenti. Teoria dei v. comparati Teoria economica enunciata originariamente da D. Ricardo, secondo la quale il commercio internazionale è vantaggioso per due paesi quando esiste una differenza tra i loro costi comparati (➔ costo ...
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Economista ungherese (Budapest 1910 - Stanford, California, 2002), naturalizzato statunitense nel 1944 e prof. presso prestigiose università statunitensi (Stanford, Berkeley, Yale, Harvard) e la London [...] l'economia del benessere, il commercio internazionale, lo sviluppo e la microeconomia. Tema unificante dei suoi brillanti contributi fu la ricerca dei punti di debolezza dell'analisi neoclassica dell'equilibrio nei confronti della realtà economicae ...
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Economista canadese (Toronto 1923 - Ginevra 1977), prof. nell'univ. di Manchester (1956-59), nell'univ. di Chicago (dal 1959) e nella London school of economics (1966-74). Vicedirettore di Economic studies [...] school (dal 1956), ha caratterizzato, insieme con G. Stigler, la scuola di Chicago nel campo dell'economia pura. I suoi studî riguardano soprattutto la teoria del commercio internazionale e la teoria monetaria, anche in relazione ai problemi delle ...
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Economista (n. Montreal 1892 - m. 1970), prof. all'univ. di Chicago (dal 1925) e dal 1946 in quella di Princeton; direttore del Journal of political economy (dal 1928). Socio straniero dei Lincei (1947). [...] a F. Knight, H. Simons e L. Mints, uno degli esponenti più illustri della Scuola di Chicago. L'opera di V. ha rappresentato il punto di partenza della formulazione moderna della teoria pura del commercio internazionale. Sue opere principali: Dumping ...
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Economista italiano (n. Bari 1958). Laureatosi in Economia politica (Università Bocconi), ha intrapreso la carriera universitaria insegnando presso gli atenei di Firenze, Foggia e Bari. Esperto in Commercio [...] -10). V. fa parte del comitato direttivo della rivista il Mulino e del comitato di indirizzo della Fondazione Italianieuropei; insegna Politica economica (Università di Bari) ed è presidente della Fiera del Levante di Bari (dal marzo 2011). Tra le ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.