LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] intraprendere l'attività per la quale si sentiva più vocato: il commercio. Nel marzo di quell'anno, unite ai propri risparmi le , in larga misura derivante dalla difficile fase economicae sociale attraversata dall'Italia. Il decremento delle vendite ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] Joseph Smith (1674 ca. - 1770), commerciantee agente d’affari, appassionato bibliofilo e collezionista d’arte, che nella sua le Meditazioni sulla economia politica di Pietro Verri con note di Gianrinaldo Carli (1771), e diverse opere fra quante ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] da parte veneta, con il riconoscimento della libertà di commercioe l’esenzione da imposizioni fiscali ai mercanti che l’ commercio, ma che ebbe positivi riscontri in termini di riconoscimento internazionale. Del resto, la congiuntura economicae ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] tenutosi all'Accademia sulla libertà del commercio. IlC. sostenne, in tre memorie, lette successivamente tra il 1824 e il 1827 (poipubblicate nella Raccolta degli economisti toscani,Scritti di pubblica economia degli Accademici georgofili, a cura di ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] necessità di collegare tra loro i centri economicamente più importanti dei singoli Stati e di saldare tra loro le varie reti. generale delle Acque e strade, si lamentava con il Baldasseroni, ministro delle Finanze, Commercioe Lavori pubblici, per ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] con la sua tradizione di grande agricoltore ecommerciante, allineandosi alle ragioni governative sul provvedimento lo sviluppo economico nel Mezzogiorno del 1926, tracciò una lucidissima analisi del dualismo economicoe dell’arretratezza ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] e la Svizzera e tra Milano e la Germania; solo la necessità di non soffocare l'economia dello stato, che si reggeva in gran parte sul commercio del cardinale a Milano, lo aveva accolto con solennità e onore il 23 sett. 1565. Appena questi si era ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] strade, dell'importanza decisiva da lui sottolineata del commercio interno per la prosperità di una nazione in n.t., ma Aquila 1810), la fiducia nella libertà economica s'è stemperata nell'affidamento quasi esclusivo all'istruzione agraria del ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] (Giudizio della Regia Camera di agricoltura e di commercio di Torino, e Notizie sulla patria industria, Torino 1844) in cui delineava con grande chiarezza lo stato economicoe industriale del paese e intuiva le linee di sviluppo della rivoluzione ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] corporativismo fascista quale innovativo sistema di gestione dell'economia, il L. si trovò a guidare l'organismo citato, fra le opere del L. si ricordano ancora: Commercioe ordinamento corporativo, Roma 1931; Il metodo corporativo per raggiungere ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.