PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] connessi anticipi era, con il commercio librario e le attività alberghiere, uno dei settori che più beneficiavano della presenza studentesca, vero volano, ha sostenuto Antonio Ivan Pini, dell’economia medievale bolognese (1995, pp. 74 s.).
Dopo quel ...
Leggi Tutto
DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] del lavoro (l'Italia che approva l'operato di Genova, circondata da Lavoro, Commercio, Economia ed Arte), nella parete di sinistra La grandezza di Genova in terra e in quella di destra La grandezza di Genova in mare (parzialmente documentati in G ...
Leggi Tutto
CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] e voltarici.
I Ceriana avevano allargato la propria attività dalla filatura al commercio della seta. Carlo, Vincenzo e fratelli Ceriana e il direttore della Banca di Genova, 1846-1847). Per il quadro generale dello sviluppo econom. e finanziario del ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] palazzo della Banca d'Italia a Roma (via Nazionale). I gruppi L'Agricoltura tra l'Industria e il Commercio,La Legge tra laFinanza e l'Economia, compiuti nel 1892, sono stati rimossi negli anni trentaper ragioni di sicurezza: frammenti sono conservati ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] delle imposte, i territori dipendenti, la forza e organizzazione dell'esercito, il commercio con l'estero. Un particolare interesse è rivolto all'economia, di cui analizza gli elementi costitutivi e le cause della decadenza ormai evidente alla metà ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] . Il volumetto, pieno di entusiastica ammirazione per l'economista napoletano, che aveva avuto, al pari del fratello
La penuria di moneta circolante provocava grossi danni al commercioe alle attività produttive del Regno, per cui era necessario, ...
Leggi Tutto
CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] Istruzione nel 1862 dispose il trasferimento del C. da Pisa a Firenze affidandogli l'insegnamento di economia industriale e di storia dell'industria e del commercio nell'istituto tecnico.
A Firenze il C. non tardò a distinguersi per l'attività ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Salerno 1937, p. 49; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956, ad Indicem; G. Santoro, L'economia della provincia di Salerno nell'opera della Camera di commercio 1862-1962, Salerno 1966, ad Indicem; A. Caracciolo, L ...
Leggi Tutto
PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] e ragioneria presso la Scuola superiore di commercio di Bari, dove prese servizio nel dicembre del 1891 e della , Milano 1916; P. D’Alvise, Principii e precetti di ragioneria per l’amministrazione economica delle aziende, Padova 1934; F. Della Penna ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] obbedivano infatti ai principî ispiratori della politica della Serenissima che, pur di salvare la propria economia basata sul commercio col Levante e già duramente provata dai precedenti tentativi di opporsi all'espansionismo della Porta, non esitava ...
Leggi Tutto
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.