COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] stesso seguita rispettivamente nelle Forme primitive e in Socialismo antico. Anche in Formazione,struttura e vita del commercio, introduzione al Manuale di geografia commerciale di C. De Scherzer (Biblioteca dell'economista, s. 4, II, 1, Torino 1898 ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] la sua piccola azienda di commercio, rinunciò alla tessera del Partito nazionale fascista e rimase disoccupato, mantenendo la bisognava cercare di dare ai due movimenti operanti nell’economiae nella politica una solida base culturale, «una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] commercio, le sorgenti della pubblica felicità, l’influenza del clima, le vicende delle leggi e de’ co-
stumi, sdegnano le minute ricerche, e attenzione, nell’economiae nell’esercizio dei pensieri» (Raimondi 1984, poi 1989, p. 141), e che Ugo Foscolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] al giorno i bambini, «la morale direbbe che ciò non è lecito; la politica pur essa ci direbbe che tal cosa è nociva allo Stato, e che svigorisce le forze della nazione»; quando il precetto dell’economiaè contrario ad uno scopo più elevato che non la ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] matrimonio nacquero tre figli, Arturo, Costanzo e Giulia.
L'andamento economico della ditta "Costanzo Cantoni", poco nel 1865), con un Promemoria presentato al Ministero dell'Agricoltura,Industria eCommercio il 2 dic. 1876 (s.n.t.), nel quale tra ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del 1863 sul trattato di commercio, sono serviti da citazione emblematica come, ultimi in ordine di tempo, in V. Castronovo, La storia economica, in Storia d'Italia, IV, 1, Torino 1975, p. 72, e R. Romeo, L'Italia unita e la prima guerra mondiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] 1845, p. 153). Si tratta, secondo Romagnosi, di una visione limitata della «ruota economica» che è composta di agricoltura, industria ecommercio.
Nel secondo scritto, Dei reati che nocciono all’industria […] Del sansimonismo, definisce il pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] per l’operosità di chi accetta il rischio del commercioe dell’intrapresa.
La visione ‘laica’ della questione e la definizione economica dell’interesse come ricompensa per l’astensione dall’uso della moneta e premio per il rischio assunto da parte di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] cura di A. Sorbelli, Roma 1935, p. 34). Detti "commerciantie possidenti", i Carpi erano segnalati come gravemente avversi al regime anche perché in Italia di un programma liberista in economiae liberale in politica avrebbe dovuto essere corretto ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] " dello Stato nell'economia, combatté con durezza gli imboscamenti e i rialzi artificiosi dei prezzi, giungendo ad effettuare vaste requisizioni di prodotti alimentari e a proporre "il monopolio, la statizzazione del commercio dei generi alimentari ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.