DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 1890 pubblicò una memoria, in onore di Luigi Cossa, sull'economista mercantilista Antonio Serra e sul commercio internazionale. Riprese poi ad occuparsi di problemi finanziari e tributari affrontando la perenne questione dell'alternativa tra imposte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] un macellaio», oppure come «poiché al commerciante necessita un cervello sveglio e non di quelli che si vendono capitoli della Summa anche la propria concezione di alcuni fenomeni economicie dei comportamenti dell’uomo d’affari del tempo. Fece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] ; come controproducente, perché aggiungerebbe ostacoli al commercio.
Obiezioni analoghe a quelle di Serra, per la sua critica degli ostacoli feudali all’iniziativa economica. È un autore immune dal settarismo interventista come da quello liberista ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Agricoltura, Industria eCommercio fu riorganizzato in quello dell'Agricoltura, e in quello dell'Industria, Commercioe Lavoro ( e trattazione economicae politica, e di quella relativa alla preparazione ed alle vicende belliche.
È sufficiente ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] con il dicastero di Agricoltura, Industria eCommercio che però lascerà l'8 dicembre, e con quello delle Finanze, dal e quindi non turbava l'attività economica.
Questa classica concezione dell'equilibrio contabile come indice di vitalità economicae ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercioe all'attività [...] dissuaderlo dalla sua scelta, limitandogli i mezzi economicie cercando di richiamarlo in Portogallo. Soltanto nomine a commissioni istituite dai ministeri di Agricoltura Industria eCommercioe della Pubblica Istruzione (tra l'altro per i concorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] una riduzione della produzione dei beni civili e del commercio internazionale; il finanziamento dei disavanzi commerciali che il corso forzoso può risolversi da sé se l’economia, e quindi la domanda di circolante, cresce. Diversamente, il corso ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] "rivoluzione". E ognuno fa la propria parte: Aranda in fatto di "pubblica economiae polizia", II, ad ind.; su Francesco Maria Grimaldi, padre del G., si veda L. Bulferetti - C. Costantini, Industria ecommercio in Liguria…, Milano 1966, ad indicem. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] commerciatae i contratti nell’ambito dei quali il tempo venduto non appartiene al venditore.
Questa differenza, per Bernardino come per Scoto e Alessandro di Alessandria, deriva sostanzialmente dal senso economico, ma anche politico, dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] quale l’Europa non esprime compiutamente le sue potenzialità.
Opere
Scritti giovanili e scritti autobiografici:
Economia corporativa e controllo dei prezzi, «Commercio», 1937.
La funzione del partito nel controllo dei prezzi, «Il ventuno: rivista ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.