BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ecc.).
Dotata di beni immobili, ma anche in difficili condizioni economiche (in una bolla di Niccolò V, 29 gennaio 1448, l'interessante attestazione di un commercio librario fra notai e maestri di scuola locali, è notevole la seconda soscrizione, che ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , al fine di incrementarne lo sviluppo economicoe demografico e di modificarne gli equilibri interni.
F., come e più degli altri proprietari fondiari e mercanti, trasse forti benefici personali dal commercio dei grani. Egli affrontò tuttavia in ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] rigida condanna del "produttivismo" capitalistico-industriale, giustificato dagli economisti sulla base della "astrazione pericolosa del riguardare l'uomo come macchina...; produrre ecommerciare fu solo fine alla scienza, solo pensiero alle leggi ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] al 12 giugno 1827, quando l’opera fu messa in commercio in tre volumi, i primi due datati 1825, il . e l’economia politica, in Id., Letteratura e politica tra la Restaurazione e l’Unità, Milano 1977, pp. 239-268; P. Barucci, La «cultura» economica di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il debito pubblico, divenuto sempre più ingente nonostante le economie realizzate dal suo predecessore. Era preoccupante, in particolare, chiesero al governo la liberalizzazione del commercio del grano e un maggiore afflusso di manodopera, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . Si profila dunque un più vasto impegno di riforma e di riorganìzzazione dell'amministrazione e dell'economia dello Stato. Il 12 maggio 1750 un editto Sopra il libero commercio de' cenci e stracci per uso delle cartiere dello Stato Pontificio ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Camera il 14 febbr. 1891 e riscosse ampia fiducia con un programma di economiee l'impegno del pareggio, comprese forzoso alla caduta del Credito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d. Banca Commerc. Ital., Milano 1976, ad Ind.; F. Bonelli ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] dei conti di Savoia e Piemonte restarono nel campo finanziario e contabile i supremi organi di controllo e verifica dell'attività governativa. E numerosi certo furono i tentativi volti a privilegiare lo sviluppo economicoe commerciale del paese; ma ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] per il progresso del commercioe dei trasporti migliorarono grazie alla creazione di nuovi porti, mercati e magazzini, ma l'obiettivo perseguito da F. di aumentare le entrate della Corona attraverso il controllo dell'economia condizionò il loro ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] solo sulla carta. Con legge 18 aprile 1926 n. 731 e con il r.d.l. 16 giugno 1927 n. 10 le Camere di commercio, industria e agricoltura furono trasformate in consigli provinciali dell'economia corporativa. Alla fine del 1926 furono anche costituiti il ...
Leggi Tutto
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.