FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] porto, si trovò a vivere in quotidiano contatto con le forze più vive dell'economiae della cultura cittadina. Mi riferisco a quella classe di artigiani ecommercianti che, legati per i loro interessi ai grossi uomini d'affari gravitanti intorno al ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sue battaglie furono, in sostanza, disinteressate e ispirate al progresso economicoe civile della Lombardia, crearono già in questi anni attorno al suo nome la fama di uomo certo non facile nel commercio umano, intransigente, battagliero, ma anche ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Finanze e dell'Interno ed istituì i nuovi dicasteri dei Lavori pubblici e di Agricoltura eCommercio, al L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economicae sociale, 1981, estratto, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , una certa liberalizzazione del commercio.Queste misure antifeudali rientravano, del resto, nella generale politica economica di C. A. che, sia pure con cautela si avviava verso una riduzione dei dazi doganali e una graduale abolizione dei vincoli ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] proposito di una questione di priorità fra James Pennington e James Mill in tema di teoria del commercio internazionale. Nel 1930-31 scrisse numerose voci di finanza e di storia del pensiero economico Per la Encyclopaedia of the social sciences edita ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] promuovere nel paese importanti trasformazioni economiche, sociali e giurisdizionali e non di rado direttamente impegnati segretario di Stato, degli Affari esteri, di Marina eCommercio. Il diverso atteggiamento nei confronti dei Francesi ebbe le ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] combattuti gli avversari di questa diversa politica economicae la mentalità loro (artigiani e popolo minuto della città, piccoli commercianti a loro collegati, devoti e persone dabbene, nobili e ricchi), i quali difendevano attraverso argomentazioni ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] suggerì quale rimedio alla grave crisi dell'agricoltura e del commercio nello stato. Il debito pubblico aumentò, tanto in piedi l'arte dell'agricoltura, in Economiae Storia, IV (1957), pp. 278-282 e 282-285 (doc.).
Per qualche indicazione sulla ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] del 1936 v. Ministero della Costituente, Rapporto della Commissione Economica, Industria;Id., Problemi monetari ecommercio estero. Relazione, Roma 1946; Ministero dell'Industria e del Commercio, L'Istituto Per la ricostruzione industriale, IRI, 3 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , pp. 554, 572; G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel sec. XIV, in Arch. veneto, n . Murari, Il mediatino di Verona, cattiva moneta scaligera, in Economiae storia, XVIII(1971), pp. 42-46; L. Brida, ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.