AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] e aggregato alla sezione delle Finanze. Passò poi all'amministrazione dei Ponti e delle Strade come uditore di seconda classe e anni della sua esistenza dedicandosi particolarmente, oltre che alle opere di beneficienza, agli studi preferiti di storia ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] svolse diverse missioni alle quali il suo e il titolo di consigliere onorario di Stato eFinanzee amministrativa di Pio IX tra il 1850 e il 1870, Roma 1945, ad Indicem; D. Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848. Saggio di storia economico ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'abolizione del nepotismo (1692) la congregazione era stata posta alle dipendenze del segretario di Stato che, come denunciò lo stesso I armi e conferì alla congregazione Economica, istituita ad hoc, il compito di trovare i mezzi per finanziare la ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] e sociali conservatrici. Col concordato del 1801 cercò l’intesa con la Chiesa, accordando una serie di privilegi al cattolicesimo.
Nelle vesti di legislatore prese importanti misure. Le finanze cui economia soffriva dai Russi e data alle fiamme. Le ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] assunto poco dopo nella Banca d'Italia. Alle elezioni del 6 nov. 1892, che videro la carica di ministro delle Finanzee del Tesoro nel successivo governo 1900.
Il M. avviò e condusse a buon punto il risanamento economico della Banca, estese la sua ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] inglesi, crebbero gli aggravi economicie con questi il malcontento 1810, allorché il Medici, ministro delle Finanze, propose un nuovo donativo straordinario di 360 più radicale e quindi tale che fosse "anche incentivo alle industrie e al commercio ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] , alle cui vicende partecipò in modo intenso e vivace con un'attività parlamentare particolarmente assidua affiancata da una copiosa produzione giornalistica. Come parlamentare e come pubblicista privilegiò le questioni economichee finanziarie, e ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] batteva per il rinnovamento dell'economia dello Stato e che assunse un carattere della Sinistra il F., rimasto fedele alle sue origini conservatrici, non poteva sperare dei nuovi senatori, quella permanente di finanze, del fondo per il culto, ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] in un primo tempo curandovi il riordinamento e l'inventario della sezione Finanze, passando poi alla sezione Interni. Grazie della storia del Mezzogiorno e con ampi riferimenti all'economia, ai costumi, alle istituzioni amministrative locali.
Dallo ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] Vittorio Amedeo II: la crisi economicae l’incertezza politica dovuta ai conflitti sempre latenti tra Francia e Spagna caratterizzarono i primi anni favore del terziario; la ricerca, i servizi, la finanzae la cultura sono i settori in cui Torino sta ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...