DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] finanziario illustrato nel gennaio dal ministro delle Finanze A. Scialoja. Al centro delle preoccupazioni del D. è il raggiungimento del pareggio per mezzo di economie, ma il discorso si disperde sui particolari'e dà l'impressione che tutto si riduca ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] infatti, era tornato a prendere parte alle sedute del Consiglio della Campana e nel 1319 fu di nuovo podestà di Senesinel XIII e XIV secolo, in Economiae storia, X (1963), p. 548; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. Andrea Gallerani e sulla sua ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] a Savona come governatore, per riorganizzare e riattivare l'economia della città (porto e commerci), dopo la destabilizzante esperienza della Leggi, nel 1644 deputato alleFinanze, nel 1645 contemporaneamente ai Cambi e pacificatore. Nel 1646, durante ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] economica nell'Italia meridionale. Siamo informati che essi compirono nel 1268 servizi bancari per conto di operatori lucchesi alle fiere della Champagne e B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] crescenti di prestigio e di status. Ne ha fatto i suoi alleati perché ha concesso libertà economichee anche personali: fughe di capitali, e le loro finanze pubbliche sono diventate più solide. Una conseguenza di questa prosperità è la promessa che ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] alle violenze ealle sopraffazioni nei confronti degli stessi agenti governativi. E, mentre denunciava come i conti di Envie e B. rimaneva comunque l'appoggio del presidente delle finanze Truchi e di qualche altro cameralista, ed egli tentava nell' ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] alle ben più tempestive notizie provenienti dalle altre capitali dell'Europa occidentale.
Seguendo le commissioni ricevute il F. si interessò alla situazione economicae patrizio importante, indebolito nelle finanze da una dispendiosa missione ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] alRegno d'Italia divenne consigliere, poi vicepresidente e, nel 1891, presidente nel nuovo Consiglio provinciale, alle cui discussioni partecipò soprattutto in materia di bilanci, economiaefinanze. Dal 1864 fusupplente della Deputazione provinciale ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] .
Il terremoto che colpì la Calabria nel 1783, oltre a infliggere un fiero colpo allefinanze dei Grimaldi, mise a dura prova l'economia della regione e i programmi di riforme. Le dimensioni della catastrofe indussero il governo a intervenire con la ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] 1958, 1963 e 1968 nel collegio di Bologna (e membro in tutte e cinque le legislature della commissione Finanzee Tesoro, della e prospettive sulle misure della variabilità, con riferimento alle ricerche economiche, in Studi in onore di E. ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...