RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] ’ fin dal 1832 e che cominciava a nutrire disegni di espansione politica ed economica in Tunisia. In alle costruzioni navali, all’agricoltura, all’esportazione dell’olio e all’alta finanza, attraverso i prestiti allo Stato e la partecipazione alle ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] un governo provvisorio, includendovi il D. come direttore delle Finanze. Egli ricoprì questo incarico per poco più di un anno alle discussioni del Consiglio di Stato.
Tale giudizio sull'operato e le attitudini del D. è confermato dall'economistae ...
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MAUROGONATO PESARO, Isacco
Gadi Luzzatto Voghera
– Nacque a Venezia il 26 nov. 1817, ultimo dei quattro figli di Israel Pesaro e Allegra Mulli di Corfù.
Il padre proveniva da Ferrara. Adottato da un [...] padre. Approfondì nel frattempo gli studi di finanza ed economia politica e, tramite il fratello David che andava compiendo la legge intorno alle corporazioni religiose in Roma» (cit. in Pascolato, p. 37). Su quella legge, e sulla liquidazione dell ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] degli affari di maggior rilievo economicoe politico. I ruoli ricoperti in varie ambascerie e le linee deducibili dalle sue scelte di politica matrimoniale ci portano ad accostare Pepoli, in questo periodo, alle correnti del guelfismo moderato ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] e delle imposizioni alle quali egli, come tutti gli ebrei, era tenuto nella vita quotidiana e nei rapporti con i cristiani.
Quando nel 1796 entrarono in Modena i Francesi, al F., ormai quarantenne e nel pieno delle sue fortune economichee ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] almeno fino al 1828, alle influenze mazziniane, e vicino anzi a padre Giovanni Cambiaso e Antonio Doria, e approfondì studi amministrativi ed economici; lesse meno di 5 milioni, e debiti urgenti di oltre 26. Anche le finanze incisero sulla data della ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] alle limitate risorse della famiglia, impartì lezioni di matematica e fisica ma distinguo caso per caso e accerto se la cosa sia di interesse delle finanze del Comune, o dei con le trasformazioni del sistema economico: infatti colui che avrebbe ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] , ma gravarono oltre misura sulle finanze comunali. Comunque, l'azione di ostacoli della frantumazione locale, al potenziamento economicoe alla razionalizzazione dello sviluppo cittadino. già inferto un duro colpo alle sue speranze di rimanere alla ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] della realtà economica, finanziaria ed amministrativa dell'ex ducato. Il C., infatti, non partecipò ad alcuna seduta del congresso di Vienna, e si limitò a rispondere ai quesiti che il Magawly gli rivolgeva intorno al bilancio ed alle esigenze di ...
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SERRISTORI, Antonio Maria. –
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze nel 1711 da Averardo (1675-1744), conte e grande proprietario terriero, e da Giovanna Bourbon del Monte.
Appartenne a una delle maggiori [...] e presupposto essenziale per procedere alle riforme. Si trattò di un’indagine ampia e sistematica delle varie branche dell’economia del granducato, e venne nominato direttore del Consiglio di Stato, finanzee guerra (Wandruszka, 1968, p. 553). ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...