COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] l'attenzione era rivolta alle potenziali applicazioni pratiche eeconomiche delle scoperte della nuova fisica e chimica che il una mozione "per chiedersi dal ministro delle Finanze lo stato di tutte le rendite e di tutti gli esiti annuali dell'erario ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] si cercò di fornire alle società i mezzi della finanza vaticana, e il G., entrambi uomini Comit e come e delle opere pubbliche, allargò l'Ufficio tecnico e progetti e, infine, dal 1947, avviò la costituzione degli Istituti per l'edilizia economicae ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Finanze P. Thaon di Revel nel febbraio 1935, e potenziò le esportazioni tramite incentivi e aiuti diretti e Italia e Germania, destinate a formare un unico spazio economicoe a costrinse il 9 maggio 1944 alle dimissioni dalla presidenza del Banco di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] finanze richiesero un intervento risolutivo attraverso un editto di liberalizzazione del commercio (1468) che, incentivando l'apertura di nuove botteghe e la creazione di mercati, assicurò il rilancio dell'economia quindi sostenitori ealleati. Utili ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] alle trattative per il trattato di commercio con l'Austria-Ungheria, nel 1878, ottenendo per le sue prestazioni la croce di grand'ufficiale della Corona d'Italia.
Nel 1877 E. era stato trasferito al ministero delle Finanze , in L'Economista d'Italia, ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] arco di competenze cheandava dall'assistenza alle popolazioni all'organizzazione dei corsi e dei programmi dell'istruzione primaria, all'amministrazione delle Comunità locali, alla gestione dell'economia attraverso disposizioni in materia finanziaria ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del Supremo consiglio delle finanze, compì una sorta di ricognizione alle Regie dogane e ai fondaci dei sali economicae finanziaria, elaborata all’interno di una riforma dell’amministrazione.
Gli anni napoletani nel Supremo consiglio delle finanze ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] e finanziarie nazionali e internazionali, garantendo protezione economicae sociale.
Nel 1868 alla morte di Giacomo fu liquidata la vecchia ditta e la nuova società, pur mantenendo la precedente dicitura, coinvolse come soci e come finanziatori ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] ... in oggi occupano l'attenzione del Mondo Cattolico, massime riguardo alle Corti di Vienna, di Toscana, di Napoli, di cui sono bisogno di denaro, giacché le finanze sabaude e ben presto l'intera economia piemontese versavano in condizioni sempre più ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] concessione di contropartite economiche, ebbe da allora nell'E. un alleato fedele e un interlocutore intelligente a formare un nuovo gabinetto, gli offri il portafoglio delle Finanze o quello dei Lavori pubblici, mentre il Farini suggeriva quello ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...