CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ). Proprio allora, invece, la diuturna applicazione del C. ai problemi della finanzae dell'economia riceveva tangibili riconoscimenti ufficiali. La caparbia resistenza alle riforme dell'oligarchia patrizia, che nel 1766-67 aveva assunto toni di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] accadere senza un'infrastruttura sostenuta efinanziata dallo Stato ‒ situazione, peraltro sforzi ealle politiche statali volte a fornire addestramento, crediti e basato sulla risicoltura, dall'economia multipla e diversificata.
Né lo sviluppo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] nelle due parti dell’economia nazionale e della scienza delle finanze, Padova 1865-1866.
E. Morpurgo, La finanza. Studii di economia pubblica e di statistica comparata, Firenze 1877.
E. Morpurgo, L’ufficio scientifico e l’assunto civile della ...
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Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] AlleFinanze era ministro il liberale Francesco Tedesco (poi il liberale Luigi Facta, dal 10 agosto 1920), agli Affari esteri l’ leggi e dei regolamenti e tenendo sempre davanti agli occhi l’interesse della scuola e dello Stato e la buona economia». ...
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La stabilizzazione dei precari nella Pubblica Amministrazione
Ida Raiola
Con il d.l. 31.8.2013, n. 101, il legislatore ha inteso predisporre una serie di misure aventi lo scopo di disincentivare il [...] dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’EconomiaeFinanze, previa presentazione di un piano 12.2011, n. 201, per assorbire le eccedenze in alternativa alle procedure di mobilità del personale, in modo da rendere le disposizioni ...
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Privacy. La tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Giorgio Resta
PrivacyLa tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Il cd. decreto sviluppo ha apportato rilevanti modifiche [...] è il «costo della privacy» per l’attività d’impresa (ed indirettamente per le finanze pubbliche). Se si considera che, nell’economia che l’esclusione non sembrerebbe operare riguardo alle comunicazioni infragruppo che implichino un trasferimento dei ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] membro della commissione Finanze rese noto lo spaventoso stato delle finanze pubbliche e giunse a proporre misure di Roma e alla Società economica del'Aquila.
Intensi furono i suoi studi di economia (si ispirò, in modo particolare, alle teorie di ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di potere e la sinistra più moderata. In questo quadro F. svolse in pieno il suo compito per la trasformazione dello Stato: dalla nomina dei nuovi ministri (tra cui G. Zurlo agli Interni, M. Carrascosa alla Guerra, L. Macedonio alleFinanze) alla ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] , istituto pubblico sorto nel 1592, nonostante la sfavorevole congiuntura economicae la conseguente crisi bancaria che colpì l’Italia nei primi disordine monetario dovuto alle modalità di finanziamento dello sforzo bellico e alla grave crisi ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] nazionale (Napoli, novembre 1947) relazionò sui temi economicie sociali, auspicando sostegni ai redditi dei lavoratori; nella del Tesoro (era già stato alleFinanze nel precedente governo, il Segni II) – e l’avallo del nuovo presidente statunitense ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...