La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] infatti, il Ministero delle finanze in questo periodo fu chiamato 'Grande Ministero dell'agricoltura' e 'Agricoltore diligente' era uno quelli di pace e di ordine economico potevano convertire ampie estensioni di terreno alle colture commerciali. Le ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] scientifico-economici, e le accademie agrarie che sorsero numerose nelle province, soprattutto nella più dinamica realtà umbro-marchigiana - a Montecchio, a Corneto, a Urbania, a Macerata, a Foligno - tentavano di ricollegarsi alle esperienze ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e autore di alcuni saggi che costituirono materia per iniziative legislative sul tema – ebbe sempre ampio spazio nella direzione degli affari esteri, nei momenti in cui Cavour era maggiormente preso dalla sua carica alleFinanzeeconomichee sociali ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] generale, collegata alla giunta centrale di statistica ealle giunte o commissioni locali poste nelle province presso di stipendi e di finanziamenti, certificatore di diritti, elargitore di attestati, garante delle relazioni economichee sociali. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] alle necessità, alle velocizzazioni e ai modelli che i nuovi tempi esigevano e facevano nascere. Tra esse, la prevalenza, sulla scena mondiale, dell’economia da Visentini, ministro delle Finanze nel primo governo Craxi tra il 1983 e il 1987 (nel 1983 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] del Settecento ealle soglie della Rivoluzione finanze pubbliche, Napoli, Giannini, 1969, e II, Ideologia e politica di sviluppo, ivi, 1973.
54 Cfr. Antonio Di Vittorio, Il banco di S. Carlo in Napoli e il riformismo asburgico, in «Rassegna economica ...
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I bilanci pubblici dei Paesi del G7
Giuseppe Smargiassi
Sebbene sul piano culturale, politico e teorico si sia assistito nei decenni più recenti a una crescente avversione nei confronti della cosiddetta [...] economico-finanziario, connesso al rallentamento della produttività e della crescita economicae, dunque, alla contrazione delle risorse che finanziano mantiene un forte ruolo di indirizzo nell’economiae destina alle spese in ricerca un volume di ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] nuove idee economichee politiche rimasero sterili. Proprio perché legate strettamente alle trasformazioni che di commercio, d'industria e di finanze, Livorno, Falorni, 1776; CRISTOFORO MOLTÒ, Osservazioni economiche a vantaggio dello Stato ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] anni, indicate da simili urgenze economiche, identiche vie per reperire denaro alle origini, alla concezione ealle caratteristiche precipue della «vera nobiltà». Ovunque principi e regnanti impinguavano senza posa le loro finanze concedendo patenti e ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] economiae quelle del potere; il mantenimento di esso nelle mani del Partito Comunista doveva inevitabilmente condurre alla catastrofe economica. Alle statale e al risanamento della finanza pubblica.
Nel processo di passaggio all'economia di mercato ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...