Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] sociale, economicae culturale e con un nuovo atteggiamento dell’uomo comune verso la politica, in cui l’adesione alle ideologie ne divenne già nel 1973 ministro delle finanze occupando nel decennio che seguì, e fino all’assassinio della figlia di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] e lo Statuto si fondino sulle conclusioni alle quali sono pervenuti il pensiero economicoe l'esperienza, per cui l'inflazione è . 49). La manovra delle operazioni di finanziamento al sistema bancario e il tasso di interesse su queste operazioni ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] tesoriere generale.
In quanto a competenza e abilità in materia di economiaefìnanza,nessun prelato della curia poteva venir IX, il cardinale, che avrebbe sconsigliato ogni resistenza alle truppe italiane, insistette più di tutti perché il pontefice ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] finanze, l'economia, lo Stato sociale (tema prevalente di poco in Svizzera), i diritti civili, l'ambiente e il traffico, l'istruzione e la elevato, ma non troppo elevato per non impedire alle minoranze di difendersi contro l'eventuale tirannia della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] si sarebbe trovato d'accordo non solo con il collega delle Finanze, il comunista Scoccimarro, ma anche con altri membri del governo. diede alle stampe a Bologna L'economia italiana dal 1860 al 1960, in cui erano raccontati i fatti economicie ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] . Chávez ha frequentemente contribuito a supportare economicamente alcuni stati latinoamericani, dal costante aiuto allefinanze cubane all’acquisto di una larga parte del debito pubblico argentino nel 2005 e ad una iniziativa similare in Ecuador ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ealle tasse, nonché all'estinzione graduale del credito di L. 1.150.000 contratto con la Cassa di Risparmio di Milano (cfr. L'Economista , 125-53;S. Romano, G. Volpi. Industria efinanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Ind.;G. Petrocchi, La ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] economia. L'Esatta idea rappresenta infatti una replica - tra l'ironico e l'accusatorio - alle posizioni del Biffi Tolomei e .
La partecipazione ai lavori per il riordino delle finanze toscane fa da sfondo alla ripresa della battaglia liberista ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] che è fortemente cresciuto dopo lo scoppio della crisi, e continua a crescere in molti paesi, dovrà essere finanziatoe quindi un ampio spazio all’autonomia della politica economica dei governi ealle rivendicazioni dei lavoratori. Il secondo traeva ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 1868, rivelatasi in seguito utile allefinanze dello Stato ma soprattutto eccezionalmente lucrosa economicae quindi la preoccupazione che un indebitamento interno troppo elevato o una eccessiva pressione fiscale inaridissero alle sorgenti l'economia ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...