Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] ; nel 1888 si organizzò su scala nazionale nel Partito socialdemocratico (PSD). Rimasta neutrale durante la Prima guerra mondiale, la S. conobbe ugualmente gravi difficoltà economiche che portarono alla proclamazione di uno sciopero generale nel nov ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] nel passaggio dallo Stato pontificio allo Stato unitario) e i ricoveri di mendicità, creò i dormitori pubblici e le cucine economiche, avviò su larga scala la costruzione di case popolari sul modello belga, incentivò la partecipazione dei cittadini ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] , ecc., piuttosto che sui tradizionali strumenti di coercizione (militare ed economica) tipici dell’hard power. Si potrebbe gruppi siano in grado di colpire il proprio antagonista evitando un allargamento del conflitto su larga scala.
- Soft power. ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] europei, americani e asiatici che stanno funzionando bene. L’economia dell’innovazione sta cambiando intere città: una volta si ) e un totale di 4000 maestranze coinvolte on e off site.
- 10.000 lavoratori attivi su scala nazionale e internazionale.
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] tardi dai Romani, ma posero le basi di un sistema di comunicazioni e di flussi economici che sopravvisse per secoli alla scomparsa della , culturale, artistica ed economica – celebri manifatture, commerci su scala europea e mediterranea, grandissimo ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] in denaro degli emigrati si era fatto consistente. Dal 1896 era in atto, su scala nazionale e internazionale, una forte ripresa economica. Una politica di neutralità del governo nella tenuta dell'ordine pubblico e nei conflitti tra capitalisti e ...
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operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] di diffonderne la vendita implicava un relativo aumento dello stesso salario operaio. La figura dell’o. diventava quindi centrale, non solo nell’economia con una conseguente crescita complessiva del numero di o. su scala mondiale. All’inizio del 21° ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] guida del Qatar insieme all’emiro e al principe Tamim, capo dell’esercito. Nel molteplice ruolo di ambasciatore diplomatico, economico e politico, Al Thani rappresenta la sintesi delle ambizioni internazionali del Qatar che si mantiene in equilibrio ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] profondamente la società sovietica. L’economia fu pianificata e furono lanciati l’industrializzazione avviata su vasta scala. L’intera società si al culmine della sua potenza, osannato dai comunisti di tutto il mondo, ma nel 1956 il leader sovietico ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] un nuovo sistema contrattuale (per supplire all'assenza discala mobile), la possibilità di eleggere rappresentanze sindacali unitarie nei luoghi di lavoro e una serie di impegni di politica economica (in particolare sul tema dell'occupazione e della ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...