Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] livelli di vita dell'umanità, si dà il primato alla razionalità dell'economia e all'economiadidi sviluppo sostenibile, per far sì che entro il 2015 le attuali tendenze nella perdita di risorse ambientali siano effettivamente invertite, su scala ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] creditizio e finanziario non aveva il ruolo di allocatore delle risorse che esso ha nell'economiadi mercato, e il sistema dei prezzi il rischio di sostituzione in caso di risultati insoddisfacenti e quello discalate da parte di gruppi esterni per ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] agli organismi di governo che la chiave di una nuova evoluzione e prosperità di quel paese stava proprio nell'allestimento di efficienti sistemi di accesso all'informazione, condizione prima per lo sviluppo di una nuova economiadi servizi avanzati ...
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OLIGOPOLIO
Claudio Sardoni
L'o. è una forma di mercato che si caratterizza per una significativa interdipendenza strategica fra imprese: un'impresa oligopolistica prende le sue decisioni tenendo conto [...] variabili) che determinano variazioni dei prezzi. Nel lungo periodo, l'espansione di un mercato favorisce l'entrata di grandi imprese più efficienti grazie alle economiediscaladi cui possono godere e, pertanto, il prezzo del bene prodotto tende a ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] . sono la risultante di un insieme di fattori in cui convergono politiche economiche, gestionali e urbanistiche; oggi di tale rapporto si è pienamente consapevoli, così come lo si è dell'interdipendenza tra scala locale e scala globale. Però a tale ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] grande potenza del paese, se e quando le condizioni politiche ed economiche interne lo consentiranno. Molto dipenderà dal programma di nuove costruzioni che, seppure in scala minore rispetto allo scorso decennio, sembra procedere ancora in misura che ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] queste variabili, identificano le dimensioni d'impresa ottimali sono frutto di spinte economiche identificabili come economiediscala, di scopo e di transazione.
Le economiediscala, dovute all'esistenza del fenomeno dei costi marginali decrescenti ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] un settore ad alti profitti in cui c'è spazio per un unico produttore mondiale, a causa della presenza di forti economiediscala.
In questa nuova rappresentazione dei guadagni statici associati agli s.i. s'intuisce dunque, assai meglio che nell ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] e un più elevato livello di sviluppo economico attraverso il perseguimento di obiettivi quali: la realizzazione dieconomiediscala; un miglioramento del potere di negoziazione e del rapporto di forza; l'acquisizione di vantaggi per il commercio ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] altri hanno già raggiunto la cima della scala. I primi, che Inglehart chiama ''materialisti'', sono tuttora impegnati nella soddisfazione di bisogni connessi al sostentamento (economia stabile, crescita economica, lotta all'aumento dei prezzi) e alla ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...