La produzione mondiale di d. nel decennio 1948-57 è stata caratterizzata da una progressiva espansione che ha portato il totale per il 1957 a 26 milioni di carati metrici (un carato metrico = 200 milligrammi) [...] all'inizio della produzione su scala commerciale dei diamanti sintetici da economia mondiale e in particolare di quella degli S. U. A., ove gli acquisti di d. per usi di gioielleria o per investimenti di capitale aumentano bruscamente nei periodi di ...
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Monti, Mario
Giulia Nunziante
Economista, nato a Varese il 19 marzo 1943. Dopo aver conseguito la laurea in economia presso l'Università Bocconi di Milano (1965), ha proseguito gli studi presso la Yale [...] sera.
M. ha svolto un ruolo determinante nelle scelte di politica economica e finanziaria italiana: nel superamento del protezionismo finanziario e valutario, nella revisione della scala mobile, nella definizione dei poteri delle autorità monetarie ...
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Economista e storico, nato nel 1873, morto il 29 marzo 1946 a Cambridge, dove fu studente, insegnante (1908-28), pro-rettore (1933-43) del King's College e, dopo aver insegnato economia politica a Leeds [...] e la storia" perché "giova ammettere la esistenza nella storia di cose oltre - e, nella scala dei valori, al di sopra - di quelle che tratta lo studioso di storia economica". Fu presidente dell'Accademia britannica dal 1940 alla morte.
Tra le ...
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NAURU
(XXIV, p. 322; App. III, II, p. 193; IV, II, p. 548)
Lo stato insulare dell'Oceania, repubblica indipendente dal 1968, contava, al censimento 1983, 8042 ab., di cui 4964 autoctoni, 2134 originari [...] meno, il governo sta attuando una politica di investimenti in iniziative edilizie su vasta scala in Australia, nelle isole Marianne e a Honolulu nelle Hawaii. Altri progetti di riconversione dell'economia puntano a trasformare l'isola in una zona ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] 1c per soddisfare le necessità di produzione dell'economia data la scarsità delle ' scala che in struttura ma che, cambiando, possono superare le scarsità. Circa le modalità della dinamica, quella massima a saggio costante pari al saggio uniforme di ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] rapidi su scala mondiale.
Gli anni novanta hanno registrato anche nella quarta Europa sociale il delinearsi di un' riforme introdotte hanno cercato di bilanciare fra loro i vincoli di natura economico-finanziaria e quelli di natura politico-sociale. ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] come si dice oggi, strategica - in tutta l'opera economicadi Marx della maturità. La coupure, quindi, che, originariamente, sembrava sistema capitalistico la produzione sia possibile a una scala sempre maggiore": fino ad aggiungere poi, scherzando, ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] breve tempo possibile o con la minima spesa di materiali e di lavoro (economia), oppure il più possibile in accordo con le risposta.
Nella maggior parte dei rapporti umani su larga scala la pianificazione e il trattamento dei dati mediante la macchina ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] contributi 50 nel primo periodo e 75 nel secondo, con un tasso interno di rendimento del 50%, e le pensioni P13 da essa percepite al tempo 3 Quando l'economia cresce a un tasso costante e mantiene una base e una scala del rapporto pensionistico ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] terzo dell'Ottocento, a opera di una folta e agguerrita schiera dieconomistidi varie nazioni e varia formazione Sraffa, l'ipotesi di rendimenti crescenti (ovvero costi decrescenti) è un'ipotesi relativa alla scala della produzione, presuppone ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...