Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] scala.
Negli animali superiori (e in particolare nell’uomo) sono evidenziabili altri fenomeni di r. nei confronti di istante che si considera, potenza negativa. In relazione all’economiadi funzionamento di una macchina, le r. si distinguono in r. ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] del clima rispettivamente a scala planetaria, a scala continentale o subcontinentale, e a scala ridotta), si è affermata ’ambito di un’economiadi mercato transnazionale, è previsto un sistema di trasferimento o di acquisto di titoli di emissione ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] la transizione dal modello taylorista-fordista, fondato sulla produzione di massa e sulle economiediscala, a nuovi modelli che si basano sulla produzione snella e sulle economiedi scopo (Chandler 1990). Questa transizione si accompagna al continuo ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] larga scala. Non di rado, la p. ha mirato ad alterare i bisogni dei consumatori, o a crearne di nuovi, di rilevazioni di marketing statunitense A.C. Nielsen ha diviso i mercati internazionali in 'aree Nielsen', seguendo determinati parametri economici ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] si possa comprare a prezzi più bassi quando si comprano partite più grosse.
Il desiderio di realizzare le economie proprie della produzione su più vasta scala e alcuni vantaggi delle grandissime aziende per quanto riguarda il finanziamento - e, entro ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] democratica dei paesi ex comunisti; evitare l'insorgenza di fenomeni disgregativi di tipo iugoslavo su scala est-europea; contribuire a sciogliere le tensioni di carattere etnico, economico, linguistico; concorrere a organizzare, sia sul terreno ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dell'uso del suolo urbano fino all'avvento del New Deal, cioè dopo che le varie crisi economiche ebbero dimostrato la necessità di interventi di pianificazione su più vasta scala, regionale e nazionale. Solo oggi è stato creato il Comitato statale ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] di una scaladi produzione inferiore a quella di minimo costo, ossia a un sistematico eccesso di capacità. Vanno inoltre ricordate le ricerche di del grado di monopolio economico, in Giornale degli economisti, 1949; L. Amoroso, Economiadi mercato, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] quale si deve la Carta topografica del Regno d'Italia alla scala 1: 100.000 (con i rilievi originali al 50. di antiche istituzioni municipali e di antico diritto, dieconomiadi scambio e di attività artigiane, una maggiore autonomia di vita locale di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nodo stradale importante, nell'economiadi scambio. Ora, gli antichi Germani esercitavano economia puramente naturale, vivendo dei richiesta di mano d'opera, l'impiego su vasta scaladi donne e fanciulli, meno costosi, avevano contribuito di per ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...