Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e l'assenza di materiale da assedio da parte degli eventuali assedianti comportarono una certa economiadi mezzi: mancavano del Nordafrica, continuò a sussistere in epoca bizantina, ma in scala minore. D'altra parte l'opus sectile, meno diffuso che ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] cospicua da edifici sacri con uno discala maggiore con fini di funzionalità e rappresentatività ispirati a : il caso di Faenza, in Roma fra la Restaurazione e l’elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] del benessere, considerazioni relative all'efficienza e all'indivisibilità di molti beni e servizi, alle economiediscala ed esterne, alla definizione del concetto di bene pubblico e al suo prezzo. Importante è il contributo fornito da un insieme ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Ucelli Gnesutta
Nell'economiadi caccia e raccolta che caratterizza il Paleolitico, gli insediamenti avevano al centro del pavimento; alla base della camera si apriva una scala che risaliva in superficie: qui era presente un vestibolo con ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] di sviluppo economico, di cui promuove l’adeguamento degli effetti sullo spazio fisico ai principi di sostenibilità, di equità e di regione. Tra gli strumenti di p. alla scala sovracomunale, solo pochi hanno dimostrato di possedere reale efficacia. ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] dei tanti gradini nella scala della più vasta organizzazione sociale, ed è sulla base di questa considerazione che gli e nazionale, utilizzando i dati economici relativi alla disponibilità di materie prime, di mano d'opera; alla produzione, ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] e non - spingerebbe i flussi di popolazione e di attività economica sempre più verso i livelli ' Ancora più impressionanti sono i differenziali dei tassi di crescita della popolazione urbana a scala continentale: mentre, infatti, per il ventennio 1980 ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] dell'alluminio si estenderà rapidamente con notevole economia soprattutto nel caso di fondazioni difficili e costose.
Teoria dei prodotto da un carico di 1 tonnellata agente in D (abbassamento rappresentato in una certa scala dall'ordinata ηD) ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] e la perdita di spazio libero interno che ne consegue può avere un sensibile peso economicodi cui si deve tener out;f (I × I), il quale appartiene ad una data scaladi insiemi di base I.
Strutture algebriche. - Nell'algebra si considerano sistemi ( ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e della giustizia, alle attività economiche e commerciali. Nel centro di un recinto chiuso, con sei , ecc.). Diffusa era anche la presenza di torri di facciata, con funzioni difensive o per ospitare le scale che davano accesso ai piani superiori (S ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...