Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] : secondo i suoi fautori il sostegno del governo ai settori produttivi 'vincenti', con potenziali economiediscala, può stimolare la crescita economica, mentre secondo gli scettici lo Stato sarebbe altrettanto incapace quanto le imprese private ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] soluzione dei conflitti che nascono dalla concorrenza su scala mondiale tra i vari ordinamenti economici nazionali e regionali; quest'esigenza si pone nell'applicazione di normative economiche a livello nazionale, sovranazionale e mondiale.Nel campo ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] manifatturiero le migliori risorse sociali. In luogo della concentrazione di grandi masse di lavoratori in impianti produttivi tesi allo sfruttamento delle massime economiediscala, sono subentrate una elasticità e una flessibilità organizzative che ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] quello borsistico) o un monopolio naturale, che si crea quando le condizioni della produzione sono dominate da economiediscala, cosicché il criterio dell'efficienza conduce alla concentrazione in una sola impresa (v. Valiani, 1984).
Quali siano ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] tipo tecnico-produttivo è connessa alle economiediscala, definite come la riduzione dei costi unitari conseguibile mediante elevati livelli di produzione. Il fondamento delle economiediscala associate ai livelli di produzione è fornito dalla tesi ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] o da altri impedimenti, la concentrazione può nondimeno essere stimolata da economiediscala e di raggio d'azione. Si parla di 'economiediscala' quando all'incremento della produzione corrisponde un incremento del costo totale percentualmente ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] protezionisti, di affidare le fortune dell'Italia a una economiadi "fatti" e di "esperienze", non di "dogmi" o di "verità scala internazionale: e da questo punto di vista la necessaria costituzione di un blocco mitteleuropeo di Stati capitalisti e di ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] del prodotto possono consentire all'impresa di realizzare e sfruttare economiediscala d'impianto, ovvero di dotarsi di strutture e di tecniche produttive che, a fronte di più elevati investimenti e di una più alta dimensione ottima minima ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] mutate condizioni della domanda, dal progresso tecnologico nel campo delle tensioni, dalle opportunità offerte dalle economiediscala, dalle nuove esigenze finanziarie indotte dal mutamento del regime delle concessioni idrauliche, che nell'arco ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] .A.D. che Massimo Levi, Carlo Cutolo e il C., affiancati da un piccolo gruppo di finanzieri e speculatori, riuscirono ad impadronirsi di tutti i gangli vitali dell'economiadi Torre Annunziata.
La città vesuviana, con i suoi circa 30.000 abitanti, si ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...