CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] novembre, La maestra di scuola (L'economiadi casa); dicembre, Il mercato di Malmantile (Orfeo e Euridice, Il Faksal di Londra, con scenario del collegio Moritalto) resta solo la scala del palazzo senatorio Bolognini di via S. Stefano, per altro ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] nutrito catalogo di sculture è stato raccolto attorno al nome di G. da Mellini (1971), nell'economiadi una ricerca di Cangrande della Scala (Verona, Museo di Castelvecchio) e l'ideatore del sepolcro monumentale di Mastino (II) Della Scala.
Le tesi di ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] 'agosto 1573, quando fu inviato a Isola della Scala nel Veronese per esaminare il progetto presentato da Gerolamo disegno del perito G. D., in La Mainarda. Rivista di cultura arte storia ed economiadi Cologna Veneta e del comprensorio, II (1978), 6, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del Redentore morto dalla croce sono argomento di descrizioni pittoriche, scalate nel tempo, presentate in successione, alle erano estranei concreti risvolti economici - che circondavano il pittore. Tra l'altro fu fatto canonico di Notre-Dame e della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il vicino scalo livornese, un secondo polo economico del ducato. Benché Firenze per molti aspetti conservasse i privilegi politici, fiscalì, giurisdizionali che erano l'eredità del passato repubblicano, la capacità di intervento nel dominio di C. I ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Francesco da Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla totale disfatta di G. alla "Domus mercatorum" e l'insegnamento della lingua tedesca a Verona nel Quattrocento, in Annali della Facoltà dieconomia e commercio in Verona dell'Università di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] mercato; ci sono "fondachi, merci et artefici"; c'è la "scala del mare"; ma anzitutto, "primieramente" vanta "il palagio e la . 43 s., 52-54; Id., Per una storia economica delle Marche… 1902-1908, a cura di P. Giannotti, Urbino 1988, pp. 108-130; J ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] grande di S. Giovanni Evangelista, sofisticata architettura celebrativa e festiva a scala urbana l'architettura, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti - U ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova…, II, Mantova 1857, pp. 173 ss.; Id., Studi intorno al, municipio ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di piazza della Scaladi riprendere saldamente il controllo dell'azienda elettrica milanese, sfruttando il tentativo discalata nella ripresa economicadi quel paese, aveva rilevato la Drauland, la più importante società austriaca di sfruttamenti ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...