Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] costituita dal problema, di specialissima importanza, di riconciliare i modelli operativi delle economie centralmente pianificate con quelli delle economiedimercato. Un'altra consiste nella ricostituzione di un sistema monetario internazionale ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dice, credo erroneamente, che abbiamo assistito alla fine delle ideologie. In realtà, benché tutti accettino ormai l'economiadi libero mercato, è sempre aperto il confronto sul ruolo del potere della collettività (cioè dei governi) e su quello dei ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] le aree tedesche e asburgiche tramite i passi del Brennero e di Tarvisio. Le quattro fiere bolzanine, in particolare, muovevano il grande flusso dimerci dell'asse economico della vallata dell'Adige, dalle quali, almeno secondo i mercanti veronesi ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] i prezzi dei prodotti d'esportazione e innalzava quelli delle merci importate. Il carattere delle economie coloniali, in ogni caso, era ovunque determinato dalla dotazione di fattori produttivi e dalle iniziative imprenditoriali dei coloni, elementi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] liquidità e la passività totale delle banche. In questo caso gli acquisti totali dimerci cadranno al di sotto della produzione totale e potrà risultarne un calo dell'attività economica, o un ‛crollo'. Per conservare l'equilibrio, è necessario che gl ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] modi risorse e strumenti comunitari, pubblici e talora anche dimercato. Tutta una nuova trama associativa si dispiega, entro in Germania, dove possono aversi associazioni a scopi economici e non economici e società lucrative e non lucrative; o come ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] all'istituzionalizzazione di pratiche per intere sezioni della popolazione e aveva reso efficace l'organizzazione sociale su larga scala. Essa aveva fornito le regole fondamentali per le complesse interazioni che avvenivano nei mercatieconomici. L ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] oggi trova dei sostenitori.
Nata in relazione all'affermazione del mercato capitalistico, con intenti ora di resistenza, ora di adattamento, l'associazione economica volontaria senza fini di lucro si definiva sul piano giuridico e organizzativo negli ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] rilievo le carenze del sistema che impedivano di raggiungere l'obiettivo economicodi un mercato unico incentrato sulla nozione di una Europa priva di frontiere. La Commissione individuò una enorme quantità di ostacoli al libero movimento dei fattori ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un'assoluta fiducia nella virtù stabilizzatrice del meccanismo dimercato, il B. - che aveva presente la distinzione tra l'economia come scienza "congetturale" e la politica economica come indirizzo normativo - rivelava una disposizione singolare ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...