DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] sul mercato, la fine dei monopoli, prezzi equi e non più le oscillazioni, così nocive all'agricoltura. Anche in questa pars costruens il D. non faceva ricorso ad argomentazioni teoriche; a parte la necessità di affidare un corpo economico così ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] una struttura agile, che consentiva di adattarsi con flessibilità alle fluttuazioni dimercato, e che si fondava su un del G. partecipò di questo clima di rinnovato sviluppo, che creò una stabile interdipendenza economica tra Firenze e Napoli ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] pp. 341-354).
Contemporaneamente la Doxa cominciò ad affermarsi sul piano delle ricerche dimercato, che le avrebbero assicurato l'indipendenza economica necessaria per potere svolgere anche numerosi sondaggi riguardanti argomenti politici e sociali ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] al L. la proprietà di entrambi gli spartiti (la proprietà di Norma era divisa con l'autore): nell'economia teatrale del tempo, mancando e anche rivalità con moderne tecniche pubblicitarie e dimercato.
Quando nel 1834 Bellini lasciò l'Italia, il ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] agevolati, Bologna 1976) e della politica economica (Il mercato monetario e finanziario e la spesa pubblica, in Bancaria, 1977, pp. 463-472, 551-562).
Nel 1979 Parravicini fu nominato presidente del Banco di Sicilia, carica che mantenne sino al 1991 ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] Matilde di Canossa, dei diritti di teloneo, di ripatico e dimercato e il diritto in perpetuo di battere Comunis Mantuae, a cura di R. Navarrini, Mantova 1988, ad ind.; G. D'Arco, Dell'economia politica del Municipio di Mantova ai tempi in cui ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] questioni internazionali, alla politica economica, alle inchieste sulla disoccupazione e sul mercato del lavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima idea delle funzioni di un giornalismo di Stato: la superiorità di "coloro che sono idonei ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] trattava di una miniera di galena e calamina, la cui competitività sul mercato era minacciata dall'uso di più regolare dei crivelli e per ottenere una notevole economiadi acqua rispetto alle casse a punta che venivano precedentemente adottate ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] alterno, in larga misura derivante dalla difficile fase economica e sociale attraversata dall'Italia. Il decremento delle vendite complessive non andò tuttavia a scapito della quota dimercato, preservata e consolidata sia progredendo nella politica ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] lo segnò profondamente: le perdite sempre più frequenti, un tenore di vita troppo alto per le mutate condizioni economiche, l'incapacità a cogliere le nuove tendenze produttive e dimercato, lo portarono ad una esposizione crescente con la Banca ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...