BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] impegnate nell'azione di modernizzazione del mercato del lavoro che ha sempre guidato la sua vita.
In primo luogo il Centro studi internazionali e comparati del Dipartimento dieconomia 'Marco Biagi' dell’Università di Modena e Reggio Emilia ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] . onale, I-II, Teoria degli scambi tra i diversi mercati e Teoria dei pagamenti internazionali, ibid. 1923, III, Problemi di politica economica internazionale, ibid. 1924, Lezioni di scienza delle finanze, I-II, Teoria della finanza pubblica e ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] beato dal 2012. Nel periodo di clandestinità partigiana, Ardigò aveva letto di Toniolo il Trattato dieconomia, completato nel 1921, l'anno al consumismo diffuso, al dominio da parte del mercato, alla pretesa flessibilità dell’occupazione. Le sole ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] all’attore di imporsi nel mercato della discografia poetica. Alle successive registrazioni seguirono tournées di letture in il regista, l’attore
Confortato dal raggiungimento di una certa solidità economica, nel 1957 l’attore aprì una nuova fase ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] , al costo della terra, alla domanda del mercato, alla convenienza della compravendita a peso o a più si presta all'instaurazione d'un ordine produttivo ed economico che è anche sociale disciplinamento. Di per sé il padrone ogni sera dà gli ordini ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] ; dopo tale data, divenuto l'Istituto la facoltà dieconomia e commercio dell'università di Roma, ne divenne preside fino al 1943.
Fece la parziale regolazione, tramite ammassi e consorzi, del mercatodi alcuni prodotti come il grano, il riso e la ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] di varie notizie. Inoltre, una gamma molto vasta e numerosa di prodotti, rispondenti alle diverse esigenze del mercato italiano, che spaziava dalle piante didi Torino.
Per i servigi resi alla cultura della nazione, il ministero dell'Economia ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] giustamente attribuiva una grande importanza all'esistenza di un unico e grande istituto di credito capace di sopperire alle ordinarie esigenze del mercato in tempo di pace, ai fini dello sviluppo economico del paese, nonché a quelle straordinarie in ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] tra il 1248 e il 1255 costituiscano per l'economia genovese una fase di rapida e continua espansione. Da ogni parte si chiedono appariscente della nuova opulenza. Ma a sostenere il mercato serve soprattutto il credito, esercitato non soltanto da ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] filosofia del diritto nell'università di Camerino, dove tenne anche l'incarico dieconomia politica.
Ottenuta l'abilitazione chiaro la sua critica a forme di occupazione e di sregolazione del mercato politico, evidenziando la propria preferenza per ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...