COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Pisa e matematico e filosofo primario del granduca, con esenzione dall'obbligo di leggere e risiedere nello Studio di Pisa. C. II gli garantiva così una situazione economica tranquilla, la piena disponibilità del suo tempo per la ricerca scientifica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] economicidi Davanzati si limitano a due opuscoli: la Notizia de’ cambj (in Scrittori classici italiani dieconomia politica, a cura di ’argento e l’oro possano fungere da moneta nei mercati internazionali. Essi sono stati scelti come «metalli più ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dell'adesione alle posizioni del liberismo economico classico. I motivi di fondo di questo atteggiamento critico furono esposti dal classica e fondata sul riconoscimento dell'esistenza di libere leggi del mercato che sarebbe vano contrastare, e sull' ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Giornale degli economisti.
Tra i carteggi del C., che raccolgono lettere di uomini politici e di studiosi di tutto il per porre fine alla guerra civile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della Camera ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] dei dintorni di Senigallia, attirò l'attenzione di Sergio Anselmi, tra i massimi studiosi dell’economia mezzadrile e vendita delle sue fotografie sul mercato americano (le più richieste erano quelle del celebre 'bambino di Scanno', dei 'pretini' ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 'ultima relazione ministeriale. Nel primo saggio il F. illustrava gli effetti politici ed economici procurati sul mercato francese ed europeo dalla forte indennità di guerra pagata da Parigi alla Germania. Nel secondo anticipava le tesi poi affidate ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] si sarebbe dato se, ad una fase di particolare dinamismo nel mercato mondiale e ad una iniziale favorevole collocazione del indifferente successo di critica e di pubblico.
Ma le sue doti di acuto osservatore politico e dieconomistadi vaglia vennero ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] e Anna Schwartz.
Dai controlli amministrativi al mercato: un percorso difficile
Baffi fu governatore della Banca d’Italia dal 19 agosto 1975 al 7 ottobre 1979: un quadriennio di gravi difficoltà economiche per il mondo – i repentini aumenti del ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] allontanò dalla poesia approfondendo temi di diritto pubblico e dieconomia, ma anche seguendo con Serra, il vescovo M. Natale, fu condotta sulla piazza del Mercato dove "vestita di bruno, colla gonna stretta alle gambe" (De Nicola, in data ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] . 653 s., 671; II, p. 473;C. Cavour, Scritti dieconomia 1835-1850, a cura di F. Sirugo, Milano 1962, pp. 45 s.; A. Cova, Id., Aspetti dell'economia agricola lombarda dal 1796 al 1814. Il valore dei terreni, le produzioni e il mercato, Milano 1977, ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...