GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] è sempre esistito un florido mercato, già attestato dalla fantasiosa biografia di Ridolfi (1648) e dai rigonfi e forse la voglia, di costruirseli. Il pubblico successo, e il successo personale in termini dieconomia del mestiere e riconoscimento del ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] fecero della lavorazione dei t. il perno dell'economia. Nel Medioevo i t. rivestirono inoltre notevole regioni, così come il filo e i t., erano oggetto di intenso commercio; un grande mercatodi t. si teneva per es. ogni anno all'epoca del ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] mercato antiquariale veneziano nel XIX secolo e rimontata a Saluzzo, in casa Cavassa (Tetti).
L'uso di un ordine di , in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] le terrazze, che gradatamente si elevano, del mercato, dell'altare, del recinto di Atena, del Traianeum. La divisione fra gruppi bisogno di liberarsene stanno la corporeità delle figure, che è eccessiva ove si consideri il fregio nell'economia ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] e attraversato dai passi di danza di decine di performers della compagnia di Sasha Waltz, quasi a economiche e funzionali espresse dai diversi attori della società, dunque alle regole del mercato civile, ma non a una società che faccia del mercato ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] forma deterministica la correlazione tra indirizzi di stretta economia e logiche di approvvigionamento di materiali per l'edilizia domestica corrente , ancorandosi alle logiche della rendita e del mercato, è dominato dalla borghesia emergente e dalla ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] pura visione, il costruttivismo con la sua volontà di estrema concretezza, economia e cosciente precisione" (E. Kállai, Konstruktivismus, che in linea di principio tende al superamento del mercato artistico, già dopo mezzo secolo di vita sia matura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] le regioni baltiche e il Mar Nero, ma anche al fiorente mercato degli schiavi che già nell’VIII secolo aveva nei bacini del una base. L’introduzione della moneta negli scambi economici risale al regno di Vladimir di Kiev (fine X sec.); il modello era ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] ), non lo aveva ricompensato altrettanto adeguatamente sul piano economico. La pensione ottenuta dal governo polacco infatti non fu della decisione del comune di Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo il nuovo mercato pubblico (1864-65). ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] la nuova città si arricchì di magnifici palazzi, di una moschea congregazionale, dimercati, bagni e caravanserragli e rimase sponda del Nilo, costituì un grave colpo per l'economia e la popolazione kairouanese: insieme con la corte califfale ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...