Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] della prima sezione, tra cui spiccava lo studioso dieconomia Giuseppe Toniolo, a fondare la Società per gli nello studiare i meccanismi del mercato e delle retribuzioni assegnabili al lavoro, fino all’attivazione di strumenti per la tutela sindacale ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] paese negli Stati Uniti) e all'interno di una difficile transizione economico-sociale.
I populismi più noti furono il società dello spettacolo, Milano 1990).
Di Leo, R., Neopopulismo russo: senza piano e senza mercato, senza partito-re e senza Stato ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] immigrati sono una risorsa fondamentale per l'economia nazionale, l'Italia ha predisposto strumenti normativi per disciplinare l'immigrazione e i flussi di accesso in base alle concrete esigenze del mercato del lavoro. Il Testo Unico 286/98 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] 1958) nella Comunità economica europea (CEE): basti pensare che le esportazioni destinate agli altri cinque Paesi fondatori della CEE salirono dal 29% del totale nel 1960 al 40,2% nel 1965.
Mutò anche il tipo dimerci esportate: i prodotti tessili ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] problemi d'economia e di politica se legge - rimanendone impressionato - manoscritto il Testamento politico di Lione "interrotto il bello mercato che s'era dietro a fare a danno nostro", ossia, vien da azzardare, la restituzione di Comacchio che - ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] doppio della gabella dovuta, con il sequestro della merce, con la multa di 25 scudi da destinarsi metà alla Camera, un pp. 43 s., 52-54; Id., Per una storia economica delle Marche… 1902-1908, a cura di P. Giannotti, Urbino 1988, pp. 108-130; J. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova…, II Milano 1969, pp. 203 s.; M. A. Romani, Consider. sul mercato monetario mantovano…, in Atti e Mem. dell'Acc. Virgil. …, n.s ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e attento ai poveri, marginalizzati dall’avanzamento indiscriminato di una società industriale, caratterizzata dall’individualismo e dall’amoralismo economico, da un’applicazione illimitata delle regole del mercato e dall’assenteismo dello Stato. Gli ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] anche l’età del , che di fatto andò sviluppandosi di pari passo col e col graduale formarsi di un vero e proprio mercato mondiale. Studiosi come F. Braudel (si veda in particolare il suo Civiltà materiale, economia e capitalismo, XV-XVIII secolo ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e giudicata l'effetto malsano della formazione di un blocco di potere industriale-agrario. Il Mezzogiorno colpito dal protezionismo fu definito dall'economista Antonio De Viti De Marco un 'mercato coloniale', cui veniva impedita sia la possibilità ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...