Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] il terzo per importazioni.
Primo paese d’origine per le merci importate è invece la Cina (quasi il 20% dell’import totale), dato che testimonia ulteriormente il livello di interdipendenza economica che hanno raggiunto Washington e Pechino. Dopo i due ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] il più efficaci e condivise possibile a una crisi economicadi portata mondiale come quella che, nata nell’autunno del 2008 nel mercato finanziario statunitense, ben presto si era diffusa nei circuiti di tutto il mondo. Non è quindi difficile ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] relazione influenzi fattori quali i tassi di crescita economica, di inflazione, di disoccupazione, di produttività e così via.
Le analisi ed equa rispetto alla 'liberalizzazione' del mercato in base alla competizione e agli accordi individuali ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] e Sud in termini di dotazione di infrastrutture, disponibilità di servizi pubblici e privati, presenza di lavoratori ben qualificati; distanza dai mercatidi sbocco, presenza di agglomerazioni produttive e connesse economie esterne. Negli ultimi 35 ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] sfiorare i 10 miliardi nel 2100. E dal punto di vista economico ed ecologico si va sempre più diffondendo la tesi che si contano varie unioni sovranazionali, come l’Unione Europea, il Mercato comune del Sud, l’Unione Africana, l’Associazione delle ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] differiscono secondo le potenzialità umane e gli atouts economicidi ciascun paese: per esempio, la scarsa popolazione di manodopera maschile sul mercato del lavoro hanno fatto sì che le donne restassero confinate nell'attività domestica. Il numero di ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] e rendendo ogni società sempre più dipendente dalle altre. Si è così formato un sistema economico-sociale di dimensioni mondiali, il mercato mondiale, dal quale dipendono tutti gli uomini per il soddisfacimento dei loro bisogni.
Lo sviluppo ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] politico-ideologico della comunione degli uomini e dei mezzi di produzione (la terra e gli attrezzi del lavoro) che alle leggi economiche del mercato internazionale. Gli esiti di questo programma e l'utilizzazione dei cereali prodotti per pagare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] uno studio sui rapporti tra ambiente, demografia ed economia notevole per originalità e acutezza. L’attenzione ai . Il popolo che abbia «i cibi necessari a buon mercato» e non tema di essere invaso e depredato da nemici esterni o minacciato da ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] a sua volta riflette i più alti livelli di scolarizzazione, la maggiore importanza dell'indipendenza economica e la diffusa convinzione che partecipare al mercato del lavoro sia una dimostrazione di uguaglianza tra i generi. Le inchieste demoscopiche ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...