Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] delle strategie degli altri. Tale risultato è stato in seguito applicato a un vastissimo campo di fenomeni economici (dalla competizione sul mercato alle negoziazioni commerciali) che in precedenza erano spiegati come il risultato delle forze della ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] metodologica': al metodo ‛capitalistico' di utilizzazione del capitale - fondato principalmente sulle decisioni decentrate del mercato - se ne contrappone un altro fondato sulla pianificazione economica.
Le classificazioni tipologiche ora esaminate ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di comportamento di sistemi in competizione tra loro. Nella sua lunga carriera affronterà molte questioni dieconomia, produzione di suoni di frequenza molto bassa, sono capaci di ecolocalizzarsi.
Il Librium viene immesso sul mercato. Sintetizzato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] per i teoremi di Valerio, che vengono a essere, nell'economia della sua opera, una sorta di 'lemmi generali' di Valerio aveva praticamente esaurito tutto ciò che era disponibile sul 'mercato matematico' in materia di centri di gravità. La Geometria di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] studio delle oscillazioni dei prezzi del mercato azionario, basato su una formalizzazione del di applicazione, oltre che in meccanica statistica, anche in economia e meteorologia, per l'investigazione di fenomeni tendenzialmente periodici. I lavori di ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] e delle scienze socio-economiche. Tra gli esempi più significativi di sistemi con proprietà di invarianza di scala possiamo citare il network delle connessioni dei vari titoli nel mercato azionario. Due titoli sono connessi se le fluttuazioni ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] patologia" economica (di cui l'inflazione rappresenta la più importante manifestazione): a quest'ultima ha dedicato particolare attenzione, ravvisando nell'intervento regolatore statale il più importante meccanismo di riequilibrio del mercato.
Questa ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] di un procedimento di normalizzazione, di risolvere un determinato problema che si presenti ripetutamente, al fine soprattutto di migliorare l’efficienza e l’economiadimercato ai servizi di assistenza, alla riduzione delle giacenze di magazzino ...
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In economia industriale, si dicono c. tra imprese (o semplicemente c.) le intese che imprese concorrenti, di uno o più paesi, stipulano per conservare o accrescere il loro potere dimercato, vincolando [...] , in una filiera produttiva) permette di ottenere i vantaggi di carattere tecnico ed economico connessi alla grande dimensione. I complessi economici che ne risultano possono godere di un potere dimercatodi natura monopolistica, lucrando profitti ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] ➔ placenta).
Economia
Analisi marginale
Metodo d’indagine teorica dei fenomeni economici basato sulla considerazione ottima delle imprese, della formazione del prezzo nelle varie forme dimercato.
Fisica
In ottica, si dicono m. i raggi luminosi ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...