Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] P.B Hugenholtz 1996, p. 101), come mezzo per consentire all’autore di realizzare economiedi scala nello sfruttamento, negoziando l’opera sul mercato e cedendola a intermediari della fruizione (biblioteche digitali, cui si accede per abbonamento ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sacra prevale su quella secolare; l'economia è basata sullo status più che sul mercato" (v. Redfield, 1947, p. quale dapprima focalizzò l'attenzione sulle attività economichedi questo popolo di cacciatori-raccoglitori. Nonostante i !Kung usassero ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] industriali, non impediva tuttavia - essendo astratta come si conviene a una norma giuridica nelle economiedimercato - l'introduzione di statuti legislativi separati per la figura tradizionale dell'artigiano e per quella del piccolo industriale ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] veneziana nel sec. XIV, in Id., Politica ed economiadi Venezia nel Trecento, Roma 1952, pp. 23-61. Frederic C. Lane, Le galere dimercato, 1300-1334: esercizio privato e di Comun, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, pp. 49-81; Id., Normativa ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] motore del cambiamento anche valoriale che prende il nome di globalizzazione economica, e dal conseguente predominio di una logica di “mercato globale”44, l’architrave costituzionale che quei valori sottende, e sostiene, non è mutato. E a conferma ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] fenomeno evidentemente molto diffuso, che dipendeva dallo sviluppo economico degli ultimi due secoli: a partire dal X sec. si osserva nelle diverse parti della Germania la fondazione dimercati, che intorno al 1000 ammontano a centoventicinque (Hardt ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] 1988, 1 ss.; D'Alberti, M. e Pajno, A., a cura di, Arbitri dei mercati. Le autorità indipendenti e l'economia, Bologna, 2010; Desiderio, L., Temi e problemi di diritto delle assicurazioni, Milano, 2010, 41 ss.; Dioguardi, G., I sistemi organizzativi ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] alla singola operazione economica: è piuttosto un parametro che, attraverso il rinvio alla correttezza nel commercio (o alla buona fede e correttezza), richiama modelli sociali di condotta che, in quel particolare contesto dimercato, appaiono a chi ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] era cresciuta per far fronte ai nuovi compiti dello Stato (economiadi guerra, prima, affermazione del Welfare State e riarmo per la affidandosi ai vantaggi del libero mercato. Questa virtù pubblica-privata ha bisogno di affondare le sue radici in ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...]
La liberalizzazione dei mercati e la facilità di movimentazione dei capitali sono elementi significativi dello scenario economico contemporaneo: il generale processo di globalizzazione, caratterizzato dallo sviluppo di sempre maggiori possibilità ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...