FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] si iscrisse, per volere del padre, alla facoltà dieconomia e commercio senza riuscire però a laurearsi. La sua creato la società di artisti e amatori d'arte, Arte moderna italiana (AMI), con lo scopo di rafforzare il mercato delle arti applicate. ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] prezzi mensili dei grani e delle biade sul mercato fiorentino a partire dal giugno 1320 sino al le paure di fine millennio, Milano 1999, pp. 22-27; Le Biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] merci, per la R. Strada ferrata Ferdinandea.
Fu allora necessario un salto di qualità. Non bastando più la vecchia officina di 1880 dalla concessione di un brevetto per la costruzione di vagoni per le ferrovie economiche.
Particolarmente proficui ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] fondamentale, anche perché il mercato nazionale, quantunque in espansione, non poteva ancora garantire la necessaria ampiezza per effettuare consistenti salti di qualità, con l'introduzione dieconomiedi scala e diversificazione produttiva. Nel ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] partite dimerce, con "civanzi", appunto "fraudolenti e scandalosi e più d'uno ha l'impudenza di ristabilirsi, in progresso di pochi è proponibile e attuabile solo in un contesto economicamente prospero e attivo. Donde la sua patetica delusione ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] infatti si ribadirono espressamente non soltanto i criteri economicidi gestione, ma anche il fatto che potessero farvi che il loro compito si limitasse a "vendere a più buon mercato il solfato di rame", ma il C., con La Civiltà cattolica, aveva ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] corrispondente sulla sua attività di ricercatore e acquirente, sul mercato veneziano, di libri e codici ebraici un'immensa mole di notizie sui primi abitatori della laguna, le antiche istituzioni civili e religiose venete, l'economia, la cultura, ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il profilo politico-economico, ma anche sociologico, per la descrizione minuta di usi e costumi del di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, la Repubblica aveva cercato di ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] necessità di fondare l'economia su basi etiche, suscitarono notevoli perplessità e critiche da parte di molti studiosi dieconomia, tra del mercato, che, anzi, finiva per essere considerata la garanzia contro ogni soluzione totalitaria di Stato. ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] , meno fittavoli". La fisiocrazia in Piemonte negli scritti di I. D. delle M., in Studi settecenteschi, XXIV (2005), pp. 253-289; Id., Negozianti e imprenditori nel Piemonte d'Antico Regime: la cultura economicadi I. D. delle M. (1744-95), Firenze ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...