Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] della quantità di moneta possono influire sul valore dimercato della ricchezza privata: oltre ai tassi di interesse e alla massa monetaria, tutti i prezzi delle attività finanziarie e reali. Non deve sorprendere che un economista come Modigliani ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] dirigeva di fatto la collana di «Problemi contemporanei» e un filone economico-finanziario, con testi suoi e di studiosi La svolta delle 'grandi opere' perciò, nonostante alcuni successi dimercato, finì per aggravare il già pesante carico dei debiti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] varie fasi del ciclo economico, sia di fronte a strategie sindacali di maggiore o minore combattività, sia come tendenza di fondo di fronte alle variazioni di lunghissimo periodo delle forme dimercato. Seguono questa linea di ricerca il volume del ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] statali durante la delicata fase di transizione dall'econoniia. di guerra all'economiadi pace. Sul finire del 1918 p. 545. Sulla vicenda Sinclair cfr. M. Monti, L'Italia e il mercato mondiale del petrolio, Roma 1930, pp. 123 s.; C. Alimenti, La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] . Quest’ultima, interessandosi di ogni manifestazione volontaria della vita umana, ambisce ad analizzare tutti gli aspetti nei quali può presentarsi il fenomeno economico, dando vita così a una teoria del valore, del mercato, della proprietà e del ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di scultura presso l'Accademia di Carrara, come titolare dall'ottobre 1952, raggiungendo finalmente una sicurezza economicadi all'aria aperta di Hakone (1800 m2) e in una sostenuta richiesta dimercato, tanto di bronzi quanto di grafica.
Negli anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economistadi transizione? E dunque più in generale: con quali [...] direzione della rispettiva autonomia scientifica realizzati lungo il corso dell’Ottocento sia dall’economia, che si faceva analisi delle leggi dimercato, sia dalla stessa statistica, che abbandonava l’empirismo approfondendo le metodologie.
L’idea ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] era sì cresciuta, ma non nella direzione da lui auspicata: l’economia politica di chi faceva professione di liberismo ed esaltava gli automatismi dimercato (quella insomma degli Smith, dei Ricardo, dei Say) poco o niente aveva infatti in comune ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] Paese dalla dittatura fascista: struttura per il risanamento di aziende in crisi oppure strumento per l'attivazione di politiche economiche correttive degli andamenti dimercato.
La direttrice di marcia impressa dal L. ebbe il pregio della chiarezza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] della crescita della spesa pubblica, ci si interrogava sulle ragioni di questa maggiore ingerenza dello Stato, di cui l’economia classica non era in grado di dare spiegazione: se le merci valevano il lavoro necessario a produrle, quale poteva essere ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...