CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] occupata di problemi letterari; col nuovo direttore si aprì anche ai problemi scientifici, economici, sociali di sussistenza in caso di malattia e invalidità, e diminuendo così quegli elementi di insicurezza sociale che erano connessi ad un mercato ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] Pfister di Genova così da permettere all'istituto diretto dal G. di essere presente nell'importante mercato bancario sociale peculiare delle banche popolari come strumento di diffusione del credito e di crescita economica.
Il G. morì a Milano il ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] Cognetti de Martiis, alla fondazione di un laboratorio dieconomia politica presso l'Università di Torino.
Nel 1907 il G ss.; Problemi municipali - Il mercato del credito ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme tributarie urgenti, XX ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] di 400 lire), e dalla concessione di vestire l'abito di cavalier milito come collatario (Arch. di Stato di Pisa, S. Stefano, Provanze di nobiltà).
Indirizzato fin dalla giovinezza verso gli studi economici e razionalizzando il mercato si potesse ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] maggior perfezione": manifattura del tutto nuova per il mercatodi Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia della domin. austriaca, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 147-148; M. Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. ...
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FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] and Enlightenment. Economic problems in XVIIIth century Naples, Napoli 1965; G. Aliberti, Economia e società da Carlo III ai Napoleonidi (1734-1806), in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 75-164; P. Macry, Mercato e società nel '700 nel Regno ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] legale, per tornare ad una moneta merce, cioè ad una moneta rappresentativa dell'oro.
Studioso di storia e capace di servirsi dello strumento matematico, riteneva non potesse esservi dissidio tra teoria economica e storia. Come agli storici diceva ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] di Orso, egli si sforzò di mantenere buone relazioni anche con il Regno Italico, principale mercatodi , I dogi di Venezia con particolare riguardo alle loro tombe, Venezia 1939, p. 39; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] suoi famosi coperchi di casse di sigari (su cui dipingeva per economia, e per far più presto), e piccole tele di 50 cm. Lo diminuire: unico problema l'elevato numero di falsi, firmati e datati, immessi sul mercato già a partire dagli inizi del secolo ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] della città, assumendo quindi, dopo il 1930, la carica di rettore della provincia di Torino, oltre a vari incarichi direttivi in organismi nazionali di categoria, in associazioni locali economiche e assistenziali e in opere sociali.
Il B. morì a ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...