BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] collettivista. Dopo aver esposto su modelli waIrasiani il sistema di equazioni che descrive l'equilibrio economico una economiadimercato, il B. scrive l'Analogo sistema valido per una economia socialista, dimostrando su tali basi che se il ministro ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con il processo d'investimento e quindi di sviluppo, si preconizzava (mantenendosi nell'ambito di un'economiadimercato, ma preparando un salto di qualità di tipo socialista) un'attivazione dell'offertai di beni e servizi a finalità sociale, facendo ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] titoli propri e sociali che intralciò ogni sua manovra finanziaria proprio in una fase accelerata di passaggio da un'economia guidata e bellica ad un economiadimercato e di pace, innescarono il collasso del gruppo. Il C., che nel 1944 aveva cercato ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , una coesione egualitaria della società, piegando a ciò gli sviluppi di un’economiadimercatodi tipo capitalistico. Da parte di Giolitti l’attribuirsi la definizione di ‘socialdemocratico’ fu acquisizione più tardiva, ostandovi l’esistenza in ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] istituzionale dell’Italia da società chiusa a economia protetta in società aperta a economiadimercato, contribuendo alla messa a punto di meccanismi istituzionali nazionali e sopranazionali, soprattutto di natura monetaria.
Gli anni Trenta tra ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] il 1996, l’indebitamento delle imprese pubbliche a livelli accettabili per un investitore privato operante in condizioni dieconomiadimercato. Il protocollo, siglato in seguito all’accordo con il commissario europeo per la concorrenza Karel Van ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] a coesistere con l’economiadimercato stessa, ma non sono essenziali al suo funzionamento» (Di una economiadimercato compatibile con la socializzazione delle strutture finanziarie, «Giornale degli economisti e annali dieconomia», 1971, 9-10, ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] poi, partecipò infatti attivamente alla realizzazione del progetto unitario. Convinto sostenitore di un’economiadimercato nelle sue pubblicazioni, nella pratica di uomo di governo dovette spesso venire a patti con le sue stesse convinzioni, senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] la maggior parte della produzione serviva per l’autoconsumo e non esisteva una vera e propria economiadimercato. Quest’arretratezza non era stata però sconfitta dalle politiche postunitarie che, soprattutto tramite la pressione fiscale, impedivano ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ridursi a semplice riproposizione della tradizionale visione liberale, ma, «pur ispirata al liberalismo e all’economiadimercato, differiva dal liberismo classico, e risentiva delle istanze sociali e solidaristiche presenti nella cultura politica ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...