Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] politica gioca un ruolo fondamentale. Cavour non disdegnò di misurarsi con i classici dell’economia politica: con David Hume per la moneta, con Adam Smith per il mercato, con Nassau W. Senior per la questione dell’assistenza ai poveri, con John ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] buon mercato in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello della Francia stessa"), con note di accentuato rivolta di Potenza v. E. Pedio, cit.; piatta ed acritica elencazione di fatti ed opere in G. Carano Donvito, Economistidi Puglia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] delle leggi della politica e dell’economia, delinea un’analisi del sistema economicodi impronta fortemente fisiocratica, aperta alla di Filangieri è un esemplare modello di filantropia (l’aspirazione a una ‘libera filantropia in libero mercato ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] il paragone fra disagio psicologico e disagio economico), per cui l'emigrazione sarebbe la risposta collettiva ad uno stato di disagio. Conseguentemente il C. pensa che, date le condizioni storiche del mercato del lavoro in Italia, l'emigrazione ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , a nome di altri cotonieri, di acquistare una flotta di bastimenti da affittare allo Stato per il trasporto dimerci varie e, politica economicadi guerra. L'incidenteArlotta-Crespi..., Roma 1917; L'alimentazionedell'Italia in tempo di guerra..., ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] impegnate nell'azione di modernizzazione del mercato del lavoro che ha sempre guidato la sua vita.
In primo luogo il Centro studi internazionali e comparati del Dipartimento dieconomia 'Marco Biagi' dell’Università di Modena e Reggio Emilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] trasmettendole i valori etici e l’ideologia propri del tipo di società di cui essa era espressione e venendone a sua volta economisti contemporanei, i quali sostengono una visione del rapporto mercato-società tipica della cosiddetta economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] alla lezione di Ferdinando Galiani nella critica ai fisiocrati circa l’equilibrio naturale del mercato e l’ Ortes, definito senza tema «il più profondo scrittore di politica economia» (Notizie di Giammaria Ortes, in SCIEP, parte moderna, t. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] fra il mondo dei fattori produttivi, il processo di produzione e il mercato dei prodotti, esso è il soggetto umano che giustifica la preferenza accordata da Gioia alle attività economichedi grandi dimensioni, perché è in tali contesti che ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] beato dal 2012. Nel periodo di clandestinità partigiana, Ardigò aveva letto di Toniolo il Trattato dieconomia, completato nel 1921, l'anno al consumismo diffuso, al dominio da parte del mercato, alla pretesa flessibilità dell’occupazione. Le sole ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...