Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] sempre ingiusta e illecita. Egli, quindi, identifica il giusto prezzo con il valore economico del bene, che non è dato solo dal costo di produzione, ma anche dal mercato nel rapporto tra domanda e offerta. Infatti, egli aggiunge che a questo scopo fu ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] , indispensabili allo sviluppo della chimica industriale.
Le caratteristiche del mercato nazionale, un contesto politico-economico che garantiva l'impresa dalla minaccia di una seria competizione, non costituivano certo gli stimoli migliori per ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] stesso B. Mussolini nel settembre 1927 gli conferi l'incarico di "fiduciario del governo" per lo studio e le proposte di provvedimenti concernenti l'assetto politico, sociale, economicodi un'area ancora spinosa per il regime fascista, la provincia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] uno studio sui rapporti tra ambiente, demografia ed economia notevole per originalità e acutezza. L’attenzione ai . Il popolo che abbia «i cibi necessari a buon mercato» e non tema di essere invaso e depredato da nemici esterni o minacciato da ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la feroce concorrenza scatenatasi sul mercato mondiale e, di riflesso, su quello italiano nel settore chimico e delle fibre chimiche.
La guerra dei prezzi costringeva le aziende ad attuare forti economiedi scala aumentando il dimensionamento degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] di Credito per le Imprese di Pubblica Utilità) nel primo dopoguerra, con lo scopo di raccogliere risorse finanziarie sul mercato dei capitali e di -1978), Scritti politici (1959-1980) e Scritti dieconomia e finanza (1960-1972). Fra questi, in ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Studi stor. dieconomia, Bologna 1936, pp. 248, 259; G. Reggio, Il duca di Galliera, in Confederazione Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] suo aiuto gli era indispensabile in un momento di gravi ristrettezze economiche, sia perché probabilmente intendeva in tal modo armi del Bonaparte. La tempestività con cui il libro giungeva sul mercato e il favore con cui fu accolto dal generale e dai ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , egli era stato molto attento al mercato degli oggetti artistici, talora prodotti di serie, ma talora anche pezzi unici. del Rinascimento, in In onore e ricordo di G. Prato. Saggi di storia e teoria economica, Torino 1931, pp. 27-49; Mostra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] come Nino Tamassia o dell’economia come Gino Luzzatto, che gli fu prodigo di incitamenti e di consigli nella sua vecchiaia, come dalla stentata crescita di un mercato per quel prodotto sui generis che è il libro alla mancanza di una salvaguardia del ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...