LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] squilibri localizzativi delle produzioni dimercato e una totale dipendenza dall'esterno delle produzioni di base e innovative. di comprendere le modalità dello sfruttamento dei suoli. Tracce cospicue, anche qui di difficile valutazione economica, di ...
Leggi Tutto
Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] del passato o una parte di esso, quando la realtà economico-sociale dell'ambiente a cui di non riconoscere più il materiale di cui è costituita. E l'intervento di ridipintura, che ha spesso la finalità di mantenere intatto il valore dimercatodi ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] contenuto ha finito per influenzare le strategie dimercatodi altre aziende, elitarie per vocazione, le quali hanno affiancato alla produzione di alta gamma quella di oggetti più flessibili ed economici. In questa ottica il prodotto è diventato ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercatodi opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] " di cui scrive B. Croce, e che suggerisce all'arte di essere pura, quindi non dipendente dal mondo dell'economia o come nelle istituzioni si diffonde il dubbio che un sistema dimercato pilotato non sia sempre affidabile; si ritorna ai pittori ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] implosiva i Paesi e le regioni che già scontavano gravi deficit di sviluppo. In particolare, per queste c. il mancato legame con l'economia e con il mercato globale si ribalta sulle altre c. regionali, impoverendole ulteriormente e costringendo ...
Leggi Tutto
Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] l’economia cittadina ha registrato un vero e proprio decollo, grazie a una serie di fattori, di crearsi un primo punto d’appoggio nell’emergente mercato cinese. Giocano un ruolo di primo piano le industrie pesanti (petrolchimica, siderurgia), ma di ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] della tomba di S. Domenico. Solo verso la fine del secolo si ebbero evidenti segni di decadenza, non tanto economica, quanto politica dell’ex mercato ortofrutticolo alla Bolognina avviato nel 2005.
Musei e gallerie
Tra le istituzioni museali di B., ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ponte, il mercato, Bologna 1934; L. Pagan, Porto Marghera e la sua funzione economica, Venezia 1935.
Storia.
La storia di Venezia (o meglio delle Venezie, al plurale), prima di essere storia di una città, fu storia di una regione, di quella X regio ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , per l'abbandono della cultura nomadica e della conseguente economiadi rapina, per i processi d'acculturazione e d'assimilazione gli empori marittimi del Nord, nella nuova circolazione dimerci e di ricchezza che sembra dal sec. 8° nuovamente ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] per la sopravvivenza e per l'acquisizione, da parte delle forze economiche, di nuove aree dimercato. Gli urbanisti sovietici operano, quindi, con l'obiettivo di realizzare le condizioni più idonee affinché il territorio non eserciti alcuna funzione ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...