I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] economico e al diverso peso politico del settore agricolo nei paesi interlocutori, per la necessità di conciliare interessi e realtà circa i prezzi comunitari dei prodotti agricoli, di stabilire le modalità di gestione delle organizzazioni dimercato ...
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(v. ecologia, XIII, p. 424; App. III, i, p. 504; IV, i, p. 617; V, ii p. 7)
L'e. a., basandosi sulle conoscenze strutturali e funzionali degli ecosistemi su differenti scale spazio-temporali, identifica [...] . Molti degli aspetti che l'e. a. considera riguardano infatti l'impatto di attività che producono beni economici sia su risorse reperibili sul mercato, sia su beni liberi che, apparentemente illimitati, tendono poi a scarseggiare. Il problema ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] un netto contrasto fra teoria e realtà. Poiché nei rapporti economici internazionali odierni, le compensazioni fra merci contrattate per compravendita, esaurentisi cioè in un unico atto di scambio, hanno perduto quel primato che ebbero nel periodo ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] dipendenza dalle scienze economiche cui lo consegnavano gli studi degli economisti classici e la scuola di B. Griziotti ed
Per un altro verso sia l'internazionalizzazione dei mercati sia la globalizzazione hanno fortemente premuto sull'esperienza ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] esterno e riescono ad aumentare, tramite comportamenti strategici, i loro poteri dimercato. È certamente vero che un'estensione dell'analisi economica delle imposte in queste direzioni avrebbe fornito un complemento illuminante delle conclusioni ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] l’acquisizione di posizioni sempre più dominanti in seno al tessuto economico. Le associazioni mafiose operano come vere e proprie imprese illecite, producendo effetti dirompenti sull’economia legale, sulle regole del mercato, sull’iniziativa ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] manifesti un impulso ad acquistare merci che aumenteranno la qualità dello standard di vita ed elimineranno il confronto cresce nel sistema economico la liquidità, l'eccesso di questa di trasferisce direttamente nell'acquisto di beni e di servizi (v ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] di creare un enorme numero di posti di lavoro per far fronte alla ''abnorme'' offerta di lavoro) e alimentando subito dopo il ''mercato matrimoniale'' con leve molto affollate di della grande crescita economica, tecnologica, di uso delle risorse ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] lotta di alcuni ceti contro certe forme politiche, sociali, economiche dell'assolutismo". Le interpretazioni di E. naturalità del mercato a una concezione lineare e progressiva della storia. I postmoderni vedono nell'I. l'origine di una modernità ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] ma anche negli accordi a più specifico obiettivo economico, quali il piano di Colombo per il Sud-est asiatico (1951) mercato mondiale (la stessa OPEC nel 1977, ha assunto una funzione di tutela dei paesi in via di sviluppo, proponendo nuove forme di ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...