DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] che, date le circostanze, considerava un vero atto diguerradi Genova, poiché le galee erano comandate dal D. decreto che, dato l'articolato sistema dei prestiti, minacciava di rovinare l'intera economia genovese, a tutti i livelli sociali. Il D., ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , Paris 1955, p. 37; G. Soldi Rondinini, Il diritto diguerra nel secolo XV, in Nuova Riv. storica, XLVIII (1964), pp , Per la storia della moneta medioevale: economia, politica, dottrina nel caso di Milano alla fine del Quattrocento, in Cultura ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] .
Su un piano più generale - in sintonia con molti degli economisti "liberisti" - affermò ripetutamente l'esigenza di smantellare le "bardature" diguerra e di evitare ogni ritorno al protezionismo prebellico (attaccò quindi vivacemente la nuova ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] di notevole chiarezza politica, nel quale i veneziani non mancano di lasciare un poco di spazio a considerazioni di ordine economico i Lidi (magistratura straordinaria che si attivava in tempo diguerra) dal 27 nov. 1686; provveditore sopra Danari dal ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] assunse la direzione e vi impartì l'insegnamento dieconomia politica applicata all'agricoltura. La legge 21 luglio effettuati con la manodopera dei militari e dei prigionieri diguerra.
Nel febbraio del 1916 fu nominato presidente del Comitato ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] alla massima carica di S. Giorgio, quella di protettore. Il 2 genn. 1705 entrò nell'ufficio diGuerra; il 5 627 ss.; E. Papagna, Nuove ricerche sulle scelte politico-economiche della Repubblica di Genova alla fine del Seicento, in Genova, la Liguria ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] oltre che su una generica avversione alla guerra, da lui considerata un modo per approfondire i conflitti internazionali piuttosto che un sistema per risolverli, anche su considerazioni di tipo economico: egli temeva che un conflitto avrebbe giocato ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] prospettiva europeista) venne definita negli anni diguerra.
Nei primi anni Quaranta il M. economicodi P. M. e i rapporti internazionali, in Pensare l'Italia nuova. La cultura economica milanese tra corporativismo e ricostruzione, a cura di ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] dai Tedeschi come un vero e proprio atto diguerra; in polemica col ministro tedesco dell'Economia, W. Funk, respinse l'ipotesi di intese industriali tra i due paesi, per non mettere l'economia italiana in posizione subalterna a quella tedesca. Dopo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] di liberalizzazione del commercio (1468) che, incentivando l'apertura di nuove botteghe e la creazione di mercati, assicurò il rilancio dell'economia con uno stipendio di 30.000 fiorini in tempo di pace e 60.000 in tempo diguerra. Congedatosi dalla ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...