CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] e con il re di Napoli. Senza attendere risposta (che fu poi una dichiarazione diguerra al Piemonte) ordinò a Grouchy di agire. La sera del tregua, non pace sociale per le gravi sperequazioni economiche tra le classi dominanti e la popolazione più ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] del duca Filippo di Borbone, fratello del re. "Tutto riguarda la privata economiadi quel principe", informa fuori del regno", mentre L. de Gregorio marchese di Squillace e Valsantoro è "segretario d'azienda e diguerra" e J. de Arriaga lo è "della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] - A. Turchini, Rimini 1985; A. Falcioni, La signoria di S.P. Malatesti. L'economia, Rimini 1998; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, S.P. M. e L.B. Alberti, Cesena 2000; Il potere, le arti, la guerra. Lo splendore dei Malatesta (catal.), a cura ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] dieconomia, di agricoltura (collaborò infatti al Repertorio dell'Agricoltura di Rocco Ragazzoni), di educazione e istruzione popolare, di Istruzione coincisero purtroppo con due drammatici periodi diguerra per il Piemonte e la sua attività non ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] decisivo si può definire l'impegno del C. in vari organismi statali durante la delicata fase di transizione dall'econoniia. diguerra all'economiadi pace. Sul finire del 1918 - anno in cui egli successe a Blaserna alla direzione dell'Istituto ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , 411-421, 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerradi Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. 304-325; P ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] congressi precedenti, si parlava di storia e di arte, della laguna, del porto e dell'economia, di tradizioni, istituzioni culturali e la situazione italiana. Solo con la fine della guerradi Crimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] contro il credito e sostenevano che un piano dieconomia (in pratica: lo smantellamento dell'apparato statale) : come contropartita al pagamento anticipato delle indennità diguerra le potenze sgombrarono immediatamente il territorio francese. ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] , il C. fu nominato ministro della Guerra, col compito di impostare un programma di smobilitazione che contemperasse le esigenze della politica, dell'economia e del popolo stanco diguerra. Seppe pubblicizzare abilmente i provvedimenti decisi a ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] prigionieri e si impegnavano a non richiedere il pagamento dei danni diguerra. Nella tarda estate lo scontro con i bolognesi e con i commerci, che sembrano prevalere sull'agricoltura entro l'economia della città. Se il populus rappresentava gli ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...