MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] insieme con l'armata del viceré Eugenio Beauharnais in ritirata. Promotore di opere pubbliche utili per l'economiadel territorio (come la strada Pia Casa d'industria pavese, in grado di dare lavoro e ricovero a oltre mille persone al giorno, ne ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] incontri a lui si deve infatti il I congresso per lo sviluppo economicodel Mezzogiorno. Il congresso, al quale furono presenti 24 province, oltre sarà nominato cavaliere dellavoro), che favorì con la sua ascesa il declino del Borriello.
Dopo la ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] che nel 1953 quando fu eletto nel collegio unico nazionale).
Seguì in particolare i problemi dell'economia e dellavoro, intervenendo più volte per denunciare la politica del governo in materia.
Il L. tornò a svolgere un ruolo di primo piano nel 1956 ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Licata. I successivi sviluppi organizzativi portarono alla nascita, nel 1901, dell'Unione cattolica dellavoro in Sicilia, che riuniva le organizzazioni professionali e le opere economico-sociali dell'isola. Nell'ottobre di quell'anno, il M. fu tra i ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] dell'economia politica, Firenze 1862).
Il libro era ispirato a una concezione moderatamente protezionista con alla base un adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche di commercio e industria), la razionale distribuzione dellavoro e ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] per l'indubbia difficoltà di tali raccolte. Il lavorodel F. giunse invece a compimento, almeno per quanto gruppo di storici del diritto ma anche - e soprattutto - da parte di numerosi altri storici (dell'economia, del territorio, del costume, dell ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] in un teatro napoletano l'11 febbr. 1866. Il D., da tempo impegnato sui problemi dell'economia cittadina e dellavoro, fu uno degli oratori. Partendo dalla difesa dei principi liberisti affermatisi con la Rivoluzione francese, criticò aspramente ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] , hanno imposto alla politica economica d'Italia il problema obbligato dell'autarchia. Nell'urgenza degli eventi e degli emergenti straordinari bisogni, l'autarchia necessariamente sottraeva alle corporazioni parte del loro lavoro; e la parte a ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] . Particolare influenza sull'impianto e l'articolazione dellavoro, oltre ovviamente agli storici locali e alle grandi opere del Muratori e del Verci, esercita il volume del Cibrario (Della economia politica del Medio Evo, Torino 1839) da cui il ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , Problemi e informazioni sociali, Le Assicurazioni sociali, Autarchia, Rivista dellavoro, della quale ultima fu anche direttore, e altre): un maggiore intervento statale nell'economia, sulla base di quello che egli definiva, in polemica con ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...