SOCIALI, SCIENZE
Serafino MAIEROTTO
Le scienze sociali hanno per oggetto lo studio dei varî aspetti della vita sociale dell'uomo, che esse contemplano ancora isolatamente, uno per volta, ma tenendo [...] , scoprendo la comunità nell'impresa. La scienza dell'organizzazione dellavoro si ispira naturalmente al largo criterio direttivo del benvivere degli addetti alle imprese nell'economia nazionale e non al criterio direttivo ristretto dell'efficienza ...
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LIVI, Livio
Statistico e sociologo, figlio di Ridolfo, nato a Roma il 2 gennaio 1891. Professore di statistica nelle università di Modena (1916-21), Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1927-28 [...] di demografia e statistica (1938-42) e dell'Istituto italiano di antropologia (1953-56), consigliere nazionale dell'Economia e delLavoro.
Dai primi studî demografici fino alle ultime opere sociologiche ha sostenuto, in netto contrapposto all'antico ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] dovuti alle influenze esercitate sulle popolazioni indigene dall'azione missionaria, dall'espansione dell'economia monetaria e dellavoro salariato, dalla colonizzazione europea, insieme con gli scarsi interventi governativi in campo scolastico ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] nell'ambito dell'economia politica. Si trattava, secondo i radicali, di caratteri intrinseci, non correggibili, del capitalismo moderno. Le cause del crimine risiedono nell'ineguaglianza, nell'abbrutimento, nel lavoro degradante, nella disoccupazione ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] privilegiato i rapporti funzionali tipici della divisione sociale dellavoro. Per la seconda, i rapporti di classe e determinate da pull factors, fattori di attrazione. L'economia postindustriale, in profonda trasformazione e con un welfare molto ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] imponendo il proprio controllo sulla forza-lavoro e il racket sulle attività dell G. Falcone e P. Borsellino, del finanziere N. Salvo e del deputato democristiano S. Lima. Nel frattempo frutto di strutture economico-sociali particolarmente arretrate, ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Spagna e Italia, destinazioni ultime o terre di passaggio verso il miraggio lavorativo rappresentato dall’Europa centro-occidentale.
Condizioni economiche
Generalità. All’inizio del 21° sec., in una fase di cambiamento epocale determinato dalla ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] , connessa ai cambiamenti di fase lunare o addirittura a certe ore del giorno.
Economia
Costo di r.
È il costo che si dovrebbe sopportare per economico (contrazione della componente giovanile in età scolastica, contrazione della forza-lavoro ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] dagli aiuti umanitari. La struttura portante dell’economia è costituita dall’agricoltura (oltre il 78% della forza lavoro), che contribuisce alla formazione di poco meno di 1/3 del prodotto interno. L’aridità del clima, la tormentata orografia e la ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] , che dura finché la forza lavoro diviene scarsa; l’aumento dei salari e la compressione dei profitti scoraggiano gli investimenti e aprono la fase successiva della crisi. Molti economisti, fin dalla fine del 19° sec., videro negli investimenti ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...