PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] dei principi e degli ordinamenti da seguire nella ricostruzione economicadel Paese.
Risalgono al 1944-45 diversi suoi contributi , XLIII (2013), 1, pp. 143-146.
Tra i molti lavori sul Codice di Camaldoli si soffermano sul ruolo di Paronetto: M.L ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] L'economia della Venezia Giulia, (Trieste, in collab. con altri): un'ampia e obiettiva documentazione da presentare ai lavori che si stavano svolgendo a Parigi nell'ambito della conferenza per la pace.
Nella seconda metà del 1945 il L., che aveva ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] memorie su temi specifici, la stesura di tre ampi lavori: il Saggio di economia politica e pratica sovra lo stato presente delle finanze e commercio del re di Sardegna (databile al 1775), il Saggio di economia civile( (Torino s.d. [ma 1776]), e le ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di creare fiducia presso gli operatori.
Lo stile di lavorodel M. alla Banca commerciale fu improntato a un'attiva di indirizzo assegnati alla presidenza.
Dotato di una solida cultura economica di carattere essenzialmente pratico, il M. fu in grado ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] pubblico. Nella seconda metà del Novecento, e particolarmente dopo la Seconda guerra mondiale, le burocrazie occuparono un posto di rilievo nell’ambito delle forze lavoro di tutti i Paesi economicamente avanzati, ivi compresi quelli anglosassoni ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] generali e particolari, che derivano dall'associazione, in quanto appunto questi vantaggi sono lo scopo pratico del contributo e la ragione economica e giuridica, per cui il contribuente si adatta o desidera di far parte dell'associazione" (Princìpi ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] che affrontò nel libro su Le nuove istituzioni economichedel XIX secolo (Milano 1874), forse la sua opera all'E. dedicano, nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del positivismo evoluzionistico (1870-1892), ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] controllo dei tecnici di Stato si allentava, i filatori riprendessero a lavorare secondo i ritmi e gli usi antichi. E il risultato era che e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie economiche, Gabella del sale di Piemonte e Nizza, mz. 3, c. 6 ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] non faceva che ribadire quanto aveva gia espresso nel suo primo lavoro, il Discorso ... intorno alli effetti che fa il cambio nazioni estere.
La teoria economicadel D. si basava esclusivamente sull'assioma che l'altezza del corso dei cambi fosse l ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] trarre dal loro lavoro un giusto profitto (Miscellanee agrarie ed economiche, Firenze 1846). In Firenze 1859, p. 84; G. Spada, Storia della rivol. di Roma e della restauraz. del gov. pontificio..., Firenze 1868-70, I, pp. 82 s., 112, 207, 280 ss., ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...