Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] stazza, provvisti di impianti per la conservazione e la lavorazionedel pescato. La loro attività si esercita in genere p. e dei suoi derivati una delle voci principali della propria economia. Al secondo posto della graduatoria è il Perù (con più di ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] paleontologica e paleoclimatica. Essa ha avuto la sua base fondamentale nel lavoro di A. Wegener (1880-1930) e nella sua teoria della deriva g. del sottosuolo (per i fluidi) e, sul piano didattico, materie di insegnamento come elementi di economia e ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] degli elaboratori e degli algoritmi, nonché a una maggiore consapevolezza del ruolo che essa può rivestire nella risoluzione di complessi problemi di interesse scientifico, industriale, economico, sociale ecc.
Le varie fasi della risoluzione di un ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] es., dell’imprenditore); sono tipicamente economici quelli dipendenti dall’andamento del mercato (variazione di prezzi, o, produzione libera polveri, gas, vapori, fumi con cui il lavoratore è a contatto; varie sostanze chimiche sono assorbite con l’ ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] , che dura finché la forza lavoro diviene scarsa; l’aumento dei salari e la compressione dei profitti scoraggiano gli investimenti e aprono la fase successiva della crisi. Molti economisti, fin dalla fine del 19° sec., videro negli investimenti ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] nelle statistiche economiche u. di lavoro è l’equivalente a tempo pieno di posizioni lavorative. U. monetaria m2 e il m3. La misura di un angolo piano si definisce mediante una relazione del tipo ϕ=ks/r, dove k è un fattore numerico, r il raggio di ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] nei punti dove sono impiegati nelle varie forme di lavoro cellulare).
L’apparato circolatorio negli animali
È il sistema in un sistema economico ed è generalmente riferita alle transazioni finali, cioè al flusso del reddito monetario (velocità ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] di lavoro dell’ordine di 900 N/mm2). A queste due fondamentali ragioni teoriche di economia, rispetto con luci anche notevoli, costruiti in CAP in tutte le parti del mondo, essendo tale tecnica quella maggiormente impiegata per la costruzione di ...
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Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] oggi, i settori del gas, del petrolio, del carbone e del nucleare hanno pagato entrate commerciali) e crea posti di lavoro. Già nel 1990, numerosi osservatori mettevano congiunto dei progressi tecnologici e delle economie di scala, dovrebbero fare il ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] l’impatto nell’ambito esterno e per migliorare le condizioni di lavoro nelle sale di elettrolisi, le celle più moderne sono chiuse in prossimità del minerale, anche al fine di innescare processi di crescita in regioni dall’economia arretrata; mentre ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...