Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] le fabbriche.K. Polanyi ci offre un vivido quadro del processo che rimosse i vincoli alla compravendita della forza lavoro: la distruzione di un'economiadel sussidio e la costruzione di un'economia di mercato non peggiorarono, a suo parere, le ...
Leggi Tutto
Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] , a(i) è un indice (calcolato come media su tutta la vita lavorativa) del rapporto tra la retribuzione individuale e quella media dell'economia; se i ha avuto in media una retribuzione superiore del 50% alla media l'indice a(i) è pari a 1,5.
Il ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] , sul piano sociale, dall'Ufficio Internazionale delLavoro. Alcuni alimentaristi intrapresero studi che dovevano trovare Monde, 1900-1966, Paris 1967.
Beaujeu-Garnier, J., L'économie de l'Amerique Latine, Paris 1949.
BIT, Réforme agraire et ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] tramite il diagramma della fig. 1, dove è tracciata la curva di produttività ('marginale') dellavoro: y=f₁ (L).
Questa trattazione riguarda un'economia dove si produce una sola merce (il 'grano'): pur nella sua estrema schematizzazione, essa ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] fondamentale nello sforzo di costruire tipologie scientifiche dell'autorità: in Economia e società (1922), accanto a passi in cui la distinzione e organizzazione dellavoro, con l'importante assenza, tuttavia, rispetto all'Occidente, del momento ...
Leggi Tutto
Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] gli elettori sono influenzati, al momento del voto, dalle condizioni economichedel momento; perciò, in prossimità di ripristinare la profittabilità degli investimenti e la disciplina nel mondo dellavoro, ha avuto da parte di R.M. Goodwin una ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] all'avanguardia nel campo della sicurezza dellavoro e nella regolamentazione di nuove relazioni industriali), la definizione dei limiti di proprietà è un esempio dell'evidente collegamento di diritto ed economia in materia di risorse: dal punto ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] numero di giovani, di persone istruite e di donne sul mercato dellavoro, in un periodo in cui la crisi economica, soprattutto nell'industria, falcidiava posti di lavoro, e la crisi dei bilanci pubblici rendeva difficile proseguire la precedente ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] sempre distinguere il Comitato olimpico internazionale.
Le risorse economichedel CIO derivano, in massima parte, dalla cessione trasporto tra i vari siti olimpici, la facilitazione dellavoro dei mass-media per favorire la migliore informazione ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1977³).
Dyson, K. H. F., Wilks, S. (a cura di), Industrial crisis: a comparative study of the State and industry, Oxford 1983.
Einaudi, L., La condotta economica e gli effetti sociali della ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...