CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , ma il C. si dimise al primi di luglio del 1923. Mussolini àveva pensato a lui - pare su consiglio del ministro dei Lavori Pubblici Gabriello Carnazza - quale responsabile del nuovo dicastero dell'Economia nazionale, malgrado gli fosse noto che il C ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] pratica professionale nella città natale, durante il quale compì anche viaggi di lavoro e di studio in Italia settentrionale e all'estero (Parigi, Londra, '48 e dell'adesione alle posizioni del liberismo economico classico. I motivi di fondo di ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] lucrare sui prestiti esteri e a privare così l'economia nazionale del necessario alimento. Questo, secondo il C., era absolue" (ibid.).Col 1810, anno in cui terminarono i suoi lavori per il codice penale, il C. entrò nella nobiltà imperiale, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] con la tematica personalistico-esistenziale dei primi lavori e che si rifanno a precise suggestioni del teatro di Ibsen e di Hauptmann pretendevano un peso politico adeguato alla loro forza e funzione economica. Ciò che il C. rifiutava - e invitava a ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] il loro lavoro resero la 178-179, 188-189, 193-199, 329-331, 474-475.
Gli Atti del Comune di Milano nel secolo XIII (1217-1250), a cura di M.F. . Menant, Campagnes lombardes du Moyen Âge: l'économie et la société rurales dans la région de Bergame ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] M. G., in M. G., 1767-1829. Politica, società, economia tra riforme e Restaurazione, Atti del Convegno di studi, Piacenza… 1990, in Boll. stor. piacentino, XXV (1990), pp. 393-439.
Molti i lavori dedicati al G. già dai suoi contemporanei, a partire ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del consenso dei ceti più bassi. A questo riguardo vanno segnalate alcune concessioni in materia fiscale, subito dopo la sua ascesa, in una congiuntura economica ). Dal 1443 al 1452, anni di lavori e studi nella Terraferma veneziana, Iacopo Bellini ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di provvedimenti per assicurare all'erario i proventi del tabacco; una stretta vigilanza contro il traffico abusivo tra le Canarie e l'America. Un enorme lavoro, che diede all'economia spagnola un volto nuovo ed approntò alla monarchia cospicui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] di Mussolini alla monarchia sabauda e mise a nudo i punti deboli del sistema corporativo e della politica economica fascista, rivelando che le condizioni di vita dei lavoratori erano peggiorate e che in prospettiva anche l’accordo con gli industriali ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e delLavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti e da F. Tedesco, a P. Carcano e a C. Ferraris, noto quest'ultimo perché, come docente di economia politica, aveva teorizzato il socialismo della ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...