CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] lo misero in contatto con i problemi del mondo dellavoro che allora erano particolarmente oggetto di discussione in riunione degli scienziati, Roma 1939, ad Indicem;R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 197 ss.; F ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] (Firenze 1907 e Bologna 1908) e di economia montana (Firenze 1910). Egli stesso provvide al , 122, 217, 266; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera dellavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, pp. 163, ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Acri.
Nel 1908 si diplomò a Monaco di Baviera in economia politica e nel 1912 si laureò in giurisprudenza all’Università mesi, vicepresidente del Comitato nazionale profughi di guerra.
Nel 1920, a Udine, fondò il Partito dellavoro, di ispirazione ...
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Ilvo Diamanti
Tra Monti e Grillo
La stagione del berlusconismo si chiude con la comparsa di due fenomeni opposti e complementari: il professore distaccato e competente, e il comico antipartiti.
Due risposte [...] predecessore Giuliano Amato) e continuò come ministro dell’Economia di Romano Prodi. Molte delle misure oggi all’ordine del giorno (come la riforma del mercato dellavoro e l’abbattimento del debito pubblico) erano state infatti già prospettate nei ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] nel giugno 1903 per assumere la carica di segretario della Camera dellavoro, mantenendo nel P.S.I. una posizione di sinistra rivoluzionaria programma di democrazia sociale e incremento dell'economia nazionale".
Sempre più lontano dal fascismo via ...
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Massimo Nava
La sfida di Hollande
La meteora Sarkozy ha attraversato rapidamente il cielo francese. La sua ‘rivoluzione conservatrice’ ha dovuto fare i conti con la diffidenza dei francesi e con la difficile [...] suo secondo mandato quella linea di riforme economiche e sociali che la situazione del paese avrebbe richiesto.
Preferì al contrario burocrazia e – parzialmente – della giustizia e del costo dellavoro.
Nello stesso tempo, Sarkozy aveva affrontato con ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] provincia di Brescia, che cumulò poi con quella di economia rurale presso la R. Scuola superiore d'agricoltura di antifascisti di Parigi, specie con la sede della Confederazione generale dellavoro di rue La Fayette. Nel 1932-33, allentatasi, ormai, ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] pianeta e tra centro e periferia; vi è stata ravvisata continuità dell’organizzazione mondiale dell’economia e della moderna divisione internazionale dellavoro con l’i. e il colonialismo tradizionali (P.A. Baran, P.M. Sweezy,1966; A. Emmanuel, 1969 ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] guerra, si indirizzò specialmente verso le aziende IRI e il porto, del quale aveva ben presente la insostituibile funzione nella economia. cittadina e nazionale" (Il Lavoro nuovo, 6 ott. 1963).
Avverso alla scissione socialdemocratica di palazzo ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] Roma 1885 e 1887; La formadel catasto ed i suoi effetti sull'economia agrariadello Stato, ibid. 1885; Le Camere d'agricoltura, ibid. 1886; delle condizioni e all'aggravato sfruttamento dellavoro bracciantile, difendeva la funzione equilibratrice ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...