Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] critiche; l'infiltrazione e l'alterazione delle regole del mercato economico e finanziario, attraverso l'acquisizione di una competitività viziata dallo sfruttamento dellavoro e dallo spionaggio industriale, che depaupera l'originalità produttiva ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] 'ispirazione è anche fabiana - è previsto il Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro (art. 99) - analogo al Consiglio nazionale economico francese - come organo di consulenza delle Camere e del governo. Ma si tratta di un pluralismo debole: il ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] fattore esogeno di disturbo del normale equilibrio del mercato dellavoro. Lo scambio politico comporta B. Barry), London 1976, pp. 103-116.
Pappalardo, A., L'analisi economica della politica, in L'analisi della politica (a cura di A. Panebianco), ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] da Dio, destinata a restare immune dai mali dell'Europa, e il cui progresso economico - fondato sui principî protestanti dell'etica dellavoro, dell'uguaglianza delle possibilità e dell'individualismo - implicava un continuo progresso morale.
Uno dei ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] cui ricadute civili non sono state estranee alla crescita dell'economia americana degli anni novanta.
Negli ultimi dieci anni si , in pratica con la formalizzazione di una 'direzione dellavoro' che finora gli Europei hanno rifiutato.
b) Armamenti ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] scopo o una propria causa e che dispone sovente di risorse economiche rilevanti e di un significativo sostegno sociale; b) il termine si socialista, Mussolini usò entrambi i temi del nazionalismo e dellavoro nel suo modello di propaganda orientata a ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] apr. 1902). Dopo una breve permanenza a Livorno, dove resse la Camera dellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a Trieste, con la moglie, Cesarina articoli contro la politica estera ed economicadel regime sulla Dépêche e sul Midi socialiste ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Istituto archeologico di Roma e alla Società economicadel'Aquila.
Intensi furono i suoi studi di economia (si ispirò, in modo particolare, fisico e morale dell'estrema miseria", lo sfruttamento dellavoro dei minori e delle donne e le assurde teorie ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] . 261-280 e ad ind.; Confederazione generale italiana dellavoro, Inventario dell'Archivio storico (1944-1957), a cura di T. Corridori, Roma 2002, ad ind.; G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Roma 2003, ad indicem. ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] , a Roma, dove fu chiamato da Giovanni Montemartini (che era stato suo professore di economia politica a Pavia) all'ufficio dellavorodel ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Dopo aver superato il concorso di vicesegretario di seconda ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...