GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] sedute pubbliche, I, pp. 46-48; Vagone brevettato per treni economici F. Grondona e C. Milano, 2 ag. 1880, Milano Zaninelli, Milano 1994, ad ind.; S. Levati, La nobiltà dellavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] clima di rinascita dell'economia siciliana che aveva visto, alla fine del XIX secolo, il il 4 marzo 1942, oltre al titolo di cavaliere dellavoro, grande ufficiale del Regno e vicepresidente dell'Aeronautica sicula, conservava quello di presidente ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] settore meccanico con una esperienza diretta dei mondo dellavoro e dell'organizzazione industriale.
Nel 1875 gli calcinazione della calamina all'aria libera che rese anche più economico l'invio delle calamine calcinanti nel continente.
Si può dire ...
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PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] le proprietà di Scanzo. Ospitò inizialmente una scuola di economia domestica per le ragazze senza istruzione (chiusa nel 1942) fu insignito (come il padre) del titolo di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] assortimento di dolci da forno. Gli anni del boom economico rappresentarono un'ulteriore occasione di sviluppo, ma p. 3159; Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, Elenco dei cavalieri dellavoro dalla fondazione dell'ordine, Roma 1967, ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] di riavviare il mercato dellavoro subito dopo la guerra e di incrementare la produttività del sistema agrario, dominato, soprattutto lo sviluppo economico nel Mezzogiorno del 1926, tracciò una lucidissima analisi del dualismo economico e dell’ ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] cittadine e le municipali", tra il programma di accentuate economie pubbliche e di massimo favore per le speculazioni private in seno al Consiglio superiore dellavoro, nel 1922 fu incaricato dal ministero del Commercio per la ripresa delle ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] rilancio dell'Alfa Romeo si inseriva nelle linee di politica economicadel regime fascista, il cui interesse verso l'azienda era, spagnola.
La necessità di una più razionale organizzazione dellavoro e le nuove esigenze, sopravvenute con il mutamento ...
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PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] italiano ed europeo come il principale centro del mercato interno, luogo di smistamento e di prima lavorazione delle materie prime importate. Milano si avviava a diventare il maggior centro economicodel Paese mentre cominciava a delinearsi quel mito ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] e nuovi modelli di organizzazione dellavoro, hanno generato a loro volta una nuova classe di borghesi radicati sulla nuova industria, in grado di condizionare un quadro normativo a favore del settore nuovo dell’economia e della politica.
Quest ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...